Il teatro di Avigliana: un Teatro Abitato

Un teatro è palcoscenico, per la maggior parte di noi, ma per qualcuno può essere anche casa. È così per la Piccola Compagnia della Magnolia che, da due anni, ha la sua sede operativa e creativa nel Teatro Comunale Eugenio Fassino di Avigliana. Cosa significa? Significa che è qui che la compagnia - composta da attori under 35 - conduce la propria ricerca artistica e, di settimana in settimana, lavora per creare i propri spettacoli, per studiare nel concreto i linguaggi teatrali, per cercare il vero nella finzione e poi trasmetterlo al pubblico.Ed è da qui, allora, da questo fare del teatro la propria casa, che nasce Teatro Abitato, un progetto di residenza stanziale permanente, “un centro di programmazione culturale e un cantiere di didattica teatrale”. Da cui poi, periodicamente, escono dei risultati degni di grande interesse e che, come scrive proprio la compagnia, non vogliono essere “innocui”: “Gli spettacoli che abbiamo scelto quest'anno sono frutto di una precisa volontà: avvicinare gli artisti della scena contemporanea al vasto pubblico, attraverso rielaborazioni di grandi classici, contaminazioni tra teatro e musica popolare, circo teatro, creazioni con e per il territorio, fiabe pensate per i bambini, percorsi nella memoria per le scuole. In una parola, viaggi dalla testa al cuore e viceversa.”

PROSSIMI APPUNTAMENTI

5 marzo, ore 21 - Atridi. Metamorfosi del rito. Esplorazione contemporanea del sentimento dell’amore all’interno della famiglia attraverso il mito e, in particolare, attraverso la dinastia di Agamennone: “Il sacrificio di Ifigenia, l’omicidio di Agamennone per mano
di Clitemnestra, l’odio custodito da Elettra, il desiderio di vendetta di Oreste.” Uno spettacolo che unisce narrazione, dialogo e musica e mette al centro della sua ricerca la corporeità dell’attore come vero e proprio costruttore di spazi e dimensioni. Al termine della rappresentazione gli artisti, moderati dal critico teatrale Roberto Canavesi, dialogheranno con il pubblico. 
8 aprile, ore 21 - Edipus. L’opera di Giovanni Testori del 1977 reinterpretata da Eugenio Allegri: in scena uno “scarrozzante” che tenta con la sua piccola compagnia di rappresentare Edipo in un teatrino di provincia. Man mano, però, gli attori lo abbandonano e lui si ritrova da solo a interpretare tutte le parti e a sovrapporle alle tragiche vicende della sua vita personale. Nel segno della Commedia dell’Arte più sperimentale, lo spettacolo porta sul palco con allegria e colore alcuni dei grandi temi della nostra vita. 17 aprile, ore 16 - Biancaneve. All’interno del cartellone dedicato alle famiglie, la rivisitazione a cura di Ombretta Zaglio di una delle fiabe più famose del mondo e per questo forse meno conosciute nel profondo. Unendo tradizione e innovazione, tecnologia e attualità, Biancaneve diventa una storia commovente e un po’ inquietante sull’innocenza tradita, l’invidia e la femminilità.

Info

Come

Il cartellone completo è consultabile su www.teatroabitato.it e su www.piccolamagnolia.it

Quanto

Biglietti serali: 12 euro; biglietti pomeridiani per le famiglie: 5 euro.

Dove

Teatro Eugenio Fassino, centro polifunzionale La Fabrica, via IV novembre 19, Avigliana (TO)

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