di Davide Fantino
D’estate sono bravi tutti a risolvere le giornate con i bambini: parco, gelato, biciclette, attività all’aria aperta, merende che diventano aperitivi tra i genitori presenti, festival ed eventi. Ma quando arriva l'inverno e le giornate si accorciano e comincia a fare freddo? Proviamo ad ipotizzare alcune soluzioni sensate per tutto il team familiare, per sopravvivere piacevolmente al tempo libero.
Costruire insieme
È forse il suggerimento più banale, ma vi sorprenderete nello scoprire quanto tempo
stati in grado di passare nella ricerca di un mattoncino da costruzione a forma angolare per sostenere il mini recinto dei cavalli. Verde scuro, non quello verdino che serve invece per la tettoia dei maialini. Il gioco insieme ai propri figli è il passatempo per antonomasia, con l’unica avvertenza di non voler comandare voi il cantiere, ma di rispettare tempi e modi dei piccoli di casa, anche se l’esperienza vi ha fatto tornare immediatamente bambini e un po’ prepotenti.
Pigiama party
Chi è nato d’inverno sa già che dovrà scordarsi le feste di compleanno infinite ai giardini con i propri amici. Non è nella nostra cultura sfidare il meteo, a prescindere che si festeggi il compleanno, come è invece da tradizione dei Paesi Nordici. Quindi, ci si può fare un favore a vicenda tra genitori, ma anche un po’ a se stessi, invitando a casa i figli degli altri, gli amici cari con cui si è certi che scatterà quell’alchimia tale per cui sarà stato “come non sentirli per tutto il giorno”, a parte la rimessa in quadro della casa intera quando tornerà il silenzio. Il non plus ultra della formula è il pigiama party. Un suggerimento: mettete giù con i vostri ragazzi una traccia del suo svolgimento. Verrà stravolta, ma almeno servirà a stabilire delle regole di base attorno alle quali intavolare trattive per eventuali modifiche: far mangiare a letto non è mai un’opzione consigliabile, ma vorrete negare lo spuntino di mezzanotte all’allegra compagnia? Ne paghereste le conseguenze.
Fare pulizia
O meglio, “Facciamo spazio per nuove sorprese”. È così che dovrete venderla ai vostri figli mentre vi apprestate a liberarvi di giochi che non toccano da anni e vestiti che stanno stretti pure ai loro pupazzi. Dopo ve ne saranno grati, durante cercate la massima collaborazione: le lacrimucce per un ricordo che riaffiora dalla t-shirt del loro cartone animato preferito di “allora” sono più che giustificate. È capitato a tutti o quasi: in questo caso salvate una personale scatola del tempo con il Best of dei loro primi anni.
Cucinare insieme
Impastare, versare, arrotolare, tagliare (facendo attenzione), mischiare, frullare, cuocere, infine gustare. Non c’è bisogno che usino le finte cucine con la frutta di plastica: i bambini si divertiranno un mondo a preparare piatti reali, la loro merenda ad esempio, insieme a voi. Oltre ad aiutare nello sviluppo di un rapporto sano con il cibo, mettersi ai fornelli o imbracciare il mattarello daranno un piacere diverso al consumo di cibo, con una soddisfazione personale decisamente superiore, anche al gusto di quanto consumato. Troveranno buoni anche piatti che fino al giorno prima consideravano eccessivamente sani, o almeno così vogliamo sperare.
Tenda in casa
L’upgrade del pigiama party, particolarmente gradito dai più piccoli, è il montaggio (senza picchetti piantati a terra) della tenda da campeggio. C’è sempre qualcosa di magico, che profuma di indipendenza, nel passare la notte nel sacco a pelo a raccontarsi storie, leggere un libro o sgranocchiare i biscotti la mattina facendo colazione in formato “indoor but w Perché l’esperienza non sia disturbata dalla scomodità, prendetevi cinque minuti pe gonfiare i materassini, proprio come all’aperto. Anzi, fatelo fare a loro, sarà un ulteriore fonte di intrattenimento e divertimento.
Al parco si può
Se proprio le condizioni metereologiche sono proibitive, non c’è nessun motivo particolare per non fare un salto ai giardinetti. Il freddo non è sinonimo di malattia, ma forse lo smog sì. Valutate di volta in volta, compreso l’impatto che potrà avere anche la vostra attesa sulla panchina mentre i vostri figli si divertono e non patiscono più di tanto il freddo grazie al moto perpetuo che li contraddistingue. Lo stesso discorso si può fare per le gite fuo porta nella natura: sarete i primi a esserne soddisfatti.