Jacopo Chieppa, chef del ristorante Equilibrio di Dolcedo (IM), sarà lo chef ospite della serata di gala in programma sabato 20 maggio 2023 presso il Roof Garden del Casinò di Sanremo. Una serata speciale, in cui lo chef avrà la possibilità di proporre i suoi piatti e la sua idea di cucina al pubblico della splendida location della riviera ligure. Tra i piatti proposti dallo chef, accompagnati da un abbinamento di vini studiato per l'occasione, il suo ormai iconico Cappuccio di Mare, seguito dai Ravioli in Liguria, dal Coniglio glassato e dal dolce, "Passione per la gianduia".
"Sono molto felice di portare la mia idea di cucina del territorio in una location prestigiosa come il Casinò di Sanremo", spiega lo chef, che si dichiara orgoglioso di questa nuova collaborazione.
Chi è Jacopo Chieppa
Jacopo Chieppa non è uno chef come gli altri. Almeno, non lo è per la sua storia, che lo porta alla cucina con tempi strani e con un percorso diverso da quello che aveva immaginato in origine. Eppure questa strada inaspettata porta Jacopo Chieppa a lavorare fianco a fianco con lo chef numero uno al mondo, prima di iniziare la sua avventura in solitaria.
Tornato in Italia dopo aver girato un po' il mondo, Jacopo ha ben chiaro che la sua strada è la cucina. Deve solo imparare il mestiere.
Gira per i ristoranti stellati della zona, implorando di fare uno stage. Ma ha poca esperienza alle spalle, e le liste di attesa sono lunghe. Finché, per una cena speciale, nel giugno 2016, non capita al Mirazur di Mauro Colagreco.
Mangia, ed è l'esperienza gastronomica migliore della sua vita. Sfrontato ma deciso, chiama il responsabile, e dice che non andrà via di lì se non avrà ottenuto uno stage.
Inizia così la nuova vita di Jacopo Chieppa, la strada per diventare quello che è oggi, uno chef con la passione per i lievitati.
Quello infatti diventa il suo compito al Mirazur, dove rimane anche dopo lo stage. Colagreco vede il suo potenziale, gli fa da mentore, lo fa capopartita, lo trasforma in uno chef.
Si fida di lui al punto da affidargli l'apertura del suo pop up "The K by Mauro Colagreco" a St Moritz, in Svizzera, dove Jacopo va a stare per un mese. Qui conosce anche Mauro Taufer, chef del Kulm Hotel, 5 stelle a St. Moritz. Lui, intuendo la sua voglia di crescere e le sue capacità, gli propone di seguire l'apertura del "The K by Tim Raue", pop up gemello di quello di Colagreco firmato dallo chef Tim Raue, due stelle Michelin a Berlino.
D'accordo con Colagreco, Jacopo si prende il tempo per partecipare a questo nuovo progetto, in cui è capopartita dei secondi di carne e di pesce. Intrigato da un concept di cucina thailandese in Svizzera avviata da uno chef tedesco, Jacopo partecipa con dedizione all'apertura e, dopo soli sei mesi di lavoro, arriva per il ristorante la prima stella Michelin.
Torna al Mirazur forte di questa esperienza, e diventa responsabile della produzione di laboratorio: tutti i prodotti di panificazione passano da lui, e Jacopo continua a crescere nel mondo dei lievitati d'alta gamma.
È un periodo di grandi soddisfazioni: dopo tre anni che Jacopo è in quelle cucine, il Mirazur diventa il miglior ristorante del mondo, e Mauro Colagreco condivide quel suo enorme successo con tutto il suo staff, Jacopo compreso. Nel frattempo arriva anche la sua prima bambina, Adele, ed è tempo di fare delle scelte.
Jacopo vuole prendere la sua strada, ormai è certo che sia questo il mondo in cui vuole crescere. Mauro Colagreco gli fa la proposta della vita, offrendogli di fare il junior sous chef. Ma Jacopo ci pensa: quella non era la scelta giusta per lui, per sua moglie, per la sua bambina appena nata.
Così, prende un'altra strada, in accordo con Mauro Colagreco, che gli augura il meglio e che lo supporta emotivamente nella sua nuova avventura, quella della pizzeria Kilo a Imperia (la foto di Mauro Colagreco all'inaugurazione è un ricordo carissimo per Jacopo).
Kilo funziona, e nel 2022 permette finalmente a Jacopo di coronare il suo sogno: arriva finalmente il suo ristorante gastronomico, Equilibrio, creato all'interno di un antico mulino ristrutturato lungo le sponde di un torrente.
Così, inizia la terza vita di Jacopo Chieppa, chef del Ristorante Equilibrio.