Una volta a Torino al Caffè Mulassano li chiamavano paninetti. Poi è arrivato lui, Gabriele D’Annunzio, che li ribattezzò “tramezzini”. Si tratta di un panino triangolare con due fette di pancarré farcito con salumi, formaggio, verdure o tutto quello che la fantasia può suggerire.
All'interno del Caffè Mulassano è incisa una targa che recita: "Nel 1926, la signora Angela Demichelis Nebiolo, inventò il tramezzino". Fu al ritorno dagli Stati Uniti che i coniugi Nebiolo, dopo aver acquistato il locale, decisero di dare un tocco in più all’ora del pranzo e all’aperitivo inventando uno spuntino che oggi è disponibile in oltre trenta gusti diversi i più originali e richiesti sono il celebre tramezzino all'aragosta, quello al tartufo e con la bagna cauda.