Un ristorante, o un bar, non è mai solo un ristorante, o un bar. Un locale è sempre una filiera, che va dai produttori di materie prime ai distributori e finisce con i posti di lavoro di chi dentro al ristorante passa il suo tempo, come cameriere, chef o addetto alle pulizie.

Insomma, quando parliamo di chiusura dei ristoranti dovremmo ricordarci tutto questo. E anche quando festeggiamo per le riaperture. Ed evidentemente si ricorda dei suoi fornitori la Farmacia del Cambio di Torino, che a loro ha deciso di dedicare una serie di aperitivi.

A partire da sabato 27 febbraio, tutti i sabati e le domeniche dalle 15 alle 18, Matteo Baronetto accoglierà tra le storiche mura della Farmacia i suoi produttori locali di fiducia, proponendo i loro prodotti d’eccellenza sia per la vendita diretta sia in modalità delivery e take away, eventualmente abbinata alla proposta classica dell’aperitivo della Farmacia.

Protagonisti degli appuntamenti con il territorio saranno l’Agriturismo Cascina dei Canonici di Sant'Ambrogio di Torino, l’ Azienda agricola Red BARn Farm Valsusa di Caprie, l’ Azienda agricola Ugo Rossi di Chiusa San Michele, l’Allevamento trote di Bovio Manuel di Traversella e Le tome di Villa di Alice superiore, la Società cooperativa agricola "Cascine del gusto", con i caprini de "La capra canta" di Bibiana, i salumi della "Cascina San Nazario" di Bibiana e le nocciole de "Il Palaset" di Bricherasio, la Macelleria Caffaratti di Bricherasio e i salumi sostenibili del progetto “Food for forest” dell’Azienda agricola Parva Domus di Cavagnolo.

"Siamo stati tutti colpiti da questo momento di grande incertezza, e con noi anche i nostri produttori", racconta lo chef Matteo Baronetto. "Non ci vogliamo dare per vinti, perciò abbiamo pensato di offrire loro una vetrina viva e pulsante nel centro di Torino, sperando di essere d’aiuto in questo momento in cui le occasioni di vendita e condivisione sono rese ardue dalla grave contingenza in atto”.