In queste ore si sta discutendo molto della possibilità di un ritorno del Piemonte in zona arancione. Una cosa in parte vera, come spiega la versione ufficiale data dalla Regione Piemonte.

Dopo l'annuncio dell'ipotesi di un allentamento delle restrizioni fatto nelle scorse ore dal presidente della Regione Alberto Cirio, arriva - almeno in parte - la conferma del ministero. Ecco dunque come stanno le cose a oggi:

"Il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato il passaggio del Piemonte in zonaarancione da lunedì 12 aprile per le province di Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli e VCO", spiega la Regione Piemonte.

"Nelle province di Torino e Cuneo, dove l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta, alla luce del nuovo decreto andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100.000 abitanti".

Dunque? Che ne sarà di Torino e Cuneo? Tutto è ancora da decidere, e si saprà qualcosa probabilmente domani. La Regione ha infatti convocato per domani alle ore 13 un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di Crisi, a cui è stata chiesta una relazione tecnica sui tempi previsti per il rientro della soglia di allerta.

In queste due province la zona arancione potrebbe scattare qualche giorno dopo, presumibilmente tra mercoledì 14 e giovedì 15 aprile.

"Questa situazione non incide comunque sulle scuole, che torneranno regolarmente in presenza da lunedì 12 aprile al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, province di Torino e Cuneo incluse", conclude la Regione Piemonte.