Ci sono luoghi dove il vino non si beve semplicemente, ma lo si vive. Ce ne sono tanti, nel nostro bellissimo Piemonte, ma qualcuno è più speciale di altri. Uno di questi è Villa Sparina, un resort di campagna dove il lusso ha l'aspetto della semplicità, del calore, dell'accoglienza.

Non è facile dare un cuore all'eleganza: spesso i posti molto esclusivi sono anche quelli più freddi, un po' asettici e impersonali. Villa Sparina invece riesce a costruire un'anima intorno al suo essere un posto dove si viene coccolati.

Qui, da queste parti, si viene principalmente per bere vino, per conoscere il Gavi, simbolo di queste colline. Oppure anche per fare un po' di shopping al vicinissimo outlet di Serravalle Scrivia. E poi ci si ferma a Villa Sparina, e non si vorrebbe andare più via. Anche per la tipologia e la diversità di esperienze che vengono offerte agli ospiti: si può stare all'aperto e fare un pic nic nel boschetto con vista romantica sui vigneti, si può visitare la storica cantina e fare shopping di vini, si può salire su un trattore e fare un giro panoramico-didattico tra le vigne, oppure si può stare tranquilli su un dondolo godendosi la quiete delle colline. Poi c'è anche il Ristorante La Gallina, dove regna la cucina “modernamente antica” di Thomas Papa, un giovane chef dall'interessante potenziale, che propone una cucina colta e generosa che attinge alla grande tradizione piemontese e si riferisce al proprio terroir, il Gavi, tingendo il menù con il calore della Liguria.

Insomma, questo non è un semplice resort: è un luogo per ristorare il corpo e l'anima, scoprendo una parte del Piemonte meno turistica e più autentica.