La storia di Lidia Poët: Il Salone del Libro OFF fa tappa a Villa Sassi
Domenica 14 maggio alle 11:30, nell’ambito del palinsesto del Salone del Libro OFF, a Villa Sassi si terrà “Un déjeuner sur l’herbe con Lidia Poët”, un appuntamento dedicato alla presentazione del libro “Lidia Poët. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell’emancipazione femminile” scritto da Cristina Ricci e pubblicato da LAR Editore.
La volontà è quella di raccontare, in una delle location che meglio si presta a un evento che celebra i fasti novecenteschi di Torino, una delle figure italiane più alla ribalta a livello nazionale e internazionale in questo momento, anche per merito della serie Tv Netflix La legge di Lidia Poët, incentrata proprio sulle avventure della prima avvocata in Italia (interpretata da Matilda De Angelis), prodotta da Matteo Rovere, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e il patrocinio della città di Torino e uscita lo scorso febbraio.
L’idea di questa presentazione è nata per un caso fortuito. “Mi sono appassionata alla serie TV dedicata a Lidia Poët, un vero e proprio dramma storico, anche per via della laurea in Giurisprudenza che ho conseguito da ragazza” afferma l’anima di Villa Sassi, Patrizia Reviglio. “In occasione di una premiazione che ha visto protagonista proprio la nostra dimora, ho avuto l’occasione di scoprire che la casa editrice LAR ha pubblicato due libri sulla figura di questa giovane donna. Così, è nata l’idea di organizzare un momento per dare risalto al saggio, coinvolgendo anche l’autrice del libro e l’imminente Salone del Libro, che ci ha inserito nel calendario degli eventi Off”.
L’EVENTO E IL BRUNCH LETTERARIO
L’incontro “Un déjeuner sur l’herbe con Lidia Poët” inizierà alle 11:30, domenica 14 maggio e vedrà protagonisti Cristina Ricci, autrice del libro, e Claudio Strata, avvocato penalista che, insieme all’Ordine degli Avvocati di Torino, ha curato la revisione storico-giuridica della figura di Lidia Poët, portandola prima sotto i riflettori degli addetti ai lavori e poi del grande pubblico.
La sua storia nacque a cavallo tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima del Novecento, un’epoca in cui Torino era uno dei centri nevralgici della cultura e dell’economia italiana. Proprio in questo contesto – multiculturale e per molti versi anche ribelle e anticonformista – emerse la figura di una donna coraggiosa e determinata che, nonostante le barriere imposte fino a quel momento al genere femminile per la carriera forense, riuscì a diventare la prima avvocata d’Italia, laureata e iscritta all’Ordine.
Dopo la presentazione del libro, ci sarà spazio per un brunch letterario a cura del Corporate Chef Alessandro Braga. La formula, un classico della Villa nella quale non possono mai mancare le uova e i sandwich internazionali, si arricchirà per l’occasione di un piatto dedicato alla Torino degli anni di Lidia Poët: la Quiche lorraine sabauda, figlia dell’influenza francese sulla gastronomia piemontese dell’epoca.
L’incontro è libero e gratuito; il brunch letterario è a pagamento ed è consigliata la prenotazione al numero +39 328 1830574.