Il Ristorante Guarini presenta "Architettura del Cibo"
"La cucina è arte", si sente dire spesso. Al Ristorante Guarini di Torino la cucina è prima di tutto cucina, ma è sempre stata fortemente integrata con l'architettura.
Lo è nel concept stesso del ristorante, aperto nel luglio del 2019 e nato come un piccolo omaggio gastronomico al celebre architetto Guarino Guarini, nella piccola via a lui dedicata nei pressi di via Lagrange. Lo è nell'ispirazione dei piatti, espressione moderna di quell'eleganza sabauda che da sempre caratterizza la città, e nell'arredamento del locale, dominato dalla grande cupola di alluminio di quattro metri sospesa sui tavoli, che riprendono la sua opera più popolare, la Cappella della Sindone.
Oggi, il Ristorante Guarini vuole celebrare quel connubio tra cibo e architettura che lo ha visto nascere con un progetto speciale, ideato in collaborazione con il celebre fotografo torinese Piero Ottaviano.
Innamorato dell'arte, dell'architettura della sua città e della fotografia analogica, Ottaviano ha sempre lavorato con uno stile fortemente riconoscibile, con cui oggi ritrae i piatti realizzati dallo chef Luca Varone (al timone del Ristorante Guarini da inizio anno) in un contesto inedito, in cui le architetture di Guarino Guarini, fotografate da Pietro Ottaviano con una camera costruita dall’amico e maestro Giorgio Jano, fanno da sfondo.
Un progetto di "Architettura del cibo", che riconduce armoniosamente in una serie di scatti d'autore il profondo legame che c'è tra cucina e arte, con il Fil Rouge della città a fare da conduttore della narrazione.
Il lavoro fotografico di Piero Ottaviano verrà dunque presentato in una serata speciale, inserita nel calendario degli eventi OFF di Terra Madre Salone del Gusto, con l'inaugurazione di una mostra in cui gli scatti del progetto saranno esposti nelle sale del Ristorante Guarini.
L'appuntamento per l'inaugurazione è per venerdì 27 settembre, ore 17.30, presso il Ristorante Guarini, con un vernissage in cui il fotografo e lo chef racconteranno l'ispirazione che li ha portati a collaborare in questo progetto inedito.