Arriva Paratissima Venti
Dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, Paratissima celebra vent’anni di viaggio nel mondo dell’arte contemporanea. Un traguardo straordinario che la riporta alle origini del suo percorso, fatto di correnti artistiche, cambiamenti e una costante ricerca di nuove rotte da tracciare.
Paratissima VENTI è il punto d’incontro tra passato e futuro, un’occasione per riflettere sulle traiettorie creative che hanno plasmato la storia dell’evento che ha riscritto i codici della fiera d’arte contemporanea, rivolgendosi come nessun altro aveva fatto prima agli artisti e ai creativi emergenti ancora non entrati nel circuito ufficiale dell’arte, ma anche soprattutto un’opportunità per sperimentare nuove prospettive.
In questa edizione speciale la sfida è muoversi in una nuova direzione, accolti da una nuova e affascinante sede: gli Uffici | SNOS (Corso Mortara, 24), concessi temporaneamente da Intesa Sanpaolo S.p.a.. Qui, un flusso continuo di creatività attraverserà le opere di più di 350 artisti che spaziano dalle arti visive alle nuove forme di espressione digitale, per offrire al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Paratissima non è solo una fiera d’arte: è un crocevia di idee e talenti, un tornado di creatività che da vent’anni scuote, stravolge e trasforma. Ogni edizione è stata una tappa di un viaggio senza mappa, attraversando città e orizzonti, dall’Italia all’Europa e portando come tratto distintivo la passione per l’innovazione e l’arte emergente.
Paratissima VENTI è uno sguardo orgoglioso rivolto al passato ma proiettandosi verso il futuro, con l’energia di chi sa che il meglio deve ancora venire, pronti a esplorare nuovi spazi, a dare voce ai talenti di domani e a continuare a tracciare nuovi percorsi nell'arte contemporanea.
A sviluppare il visual e il testo manifesto di Paratissima VENTI è stata Catherine Gipton, AI-powered Art Curator by Alessandro Scali. La scelta di affidare a una curatrice d’arte virtuale la creazione di elementi chiave della comunicazione di Paratissima VENTI dimostra il coraggio e la visione innovativa di Paratissima, che non ha mai esitato a sfidare le convenzioni e ad esplorare nuove strade. Affidarsi a Catherine Gipton, un’intelligenza artificiale, per celebrare i venti anni di un evento così significativo, sottolinea l’impegno costante di Paratissima nel promuovere un’arte che sia sperimentale, inclusiva e proiettata verso il futuro.
LA NUOVA LOCATION:
Paratissima si insedia in uno spazio inedito e trova casa per la sua ventesima edizione all’interno di quelli che una volta erano gli “Uffici Seat Pagine Gialle”, oggi “Uffici | SNOS”, nome derivante dall’adiacenza con la galleria che ospitava le Officine Savigliano, in Corso Mortara 24. Una sfidache ha deciso di affrontare ripensando modalità allestitive e progettuali alternative, riqualificando una location unica e iconica realizzata dallo studio Iosa Ghini Associati, citata per interesse architettonico finanche nella 13a Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Spazi caratterizzati da linee curve e sinuose, pareti trasparenti e pochissime porte, molti colori e giochi di luce. Un ambiente fluente, giocoso e colorato, caratterizzato dall’assenza di angoli retti e zone buie. Una nuova dimensione creativa dove l’arte si sostituisce ai complementi d’arredo convenzionali d’ufficio, generando un linguaggio espositivo inesplorato ed inaspettato. Gli spazi che un tempo erano dedicati al lavoro comune, si trasformano oggi in luoghi di incontro culturale, dove le persone possono nuovamente condividere esperienze, emozioni e confronti, creando un nuovo senso di comunità, un legame tra visitatori e artisti che va oltre le pareti fisiche.
Paratissima VENTI celebra così non solo l’arte contemporanea, ma anche la capacità di reinventare e valorizzare gli spazi, dimostrando come la creatività possa ridefinire il concetto di condivisione.
LE MOSTRE:
COME LA PELLE CHE MI NASCONDE | a cura di Mario Bronzino
Da sempre l’arte si propone come tentativo d’accesso alle dimensioni più invisibili della vita, dove risiedono significativi concetti riguardanti l’essere umano. Proprio come un caveau, l’opera d’arte nasconde il suo contenuto e al contempo ne testimonia la presenza oltre la propria semplice superficie.
“Come la pelle che mi nasconde” intende individuare, attraverso le opere di 32 artisti, una sensibilità condivisa verso la sfera dell’umano, che sia sorretta da un vocabolario di forme e gesti sintetici dietro i quali nascondere la complessità esistenziale dell’individuo.
IMAGO MUNDI | a cura di Carla Gerbino
L'uomo da sempre mostra il bisogno primordiale di dare forma a un immaginario visivo. Questo tessuto creativo, composto da icone, credenze e finzioni, influenza sia l'individuo che la collettività, trovando espressione in manufatti e credenze condivise.
“Imago Mundi” indaga attraverso le opere di 23 artisti questo universo simbolico essenziale per l’uomo, fondamento della nostra identità, per il modo in cui percepiamo il mondo e ci rapportiamo ad esso, un fantastico trascendentale al quale non è possibile rinunciare.
LIQUIDA WINTER EDITION | a cura di Laura Tota
Per il secondo anno consecutivo, in occasione dell’Art Week di Torino, prende vita Liquida Winter Edition, la sezione dedicata alla fotografia contemporanea a cura di Laura Tota, spin off del main event di maggio. Liquida Photofestival vuole essere un riferimento per restituire, quanto più possibile, lo stato della ricerca fotografica nelle sue diverse forme d’espressione e dello stato dell’immagine nel momento preciso della sua manifestazione, cercando di dare voce ai nuovi talenti della fotografia contemporanea.
UNPREDICTABLE | coordinata da Roberta Bani e Alice Salvatico
L'inaspettato è quel momento sorprendente e spesso travolgente che ha il potere di trasformare la nostra esistenza. È un turbine di eventi che sfida la nostra capacità di adattamento e ci costringe a confrontarci con ciò che va oltre le abitudini e aspettative. Questo sconvolgimento ci mette alla prova, esigendo una risposta creativa e resiliente all'ignoto. “Unpredictable”, mostra collettiva di 65 artisti, diventa così non solo una sfida, ma anche un'opportunità: quella di abbracciare l'incertezza e di fare nostro ogni singolo aspetto di questa nuova realtà.
NICE & FAIR
Paratissima VENTI accoglie la XI edizione di Nice & Fair / Contemporary Visions - coordinata da Francesca Canfora -. Il progetto espositivo dedicato alle nuove proposte dell’arte contemporanea, dove a mettersi alla prova sono giovani artisti e giovani curatori, pronti a confrontarsi e a realizzare una manifestazione autonoma all’interno del variegato palinsesto di Paratissima. Sei differenti mostre curate da quindici giovani curatori che hanno selezionato personalmente i 70 artisti partecipanti. Le mostre:
- "I'm Blue" a cura di Sofia Castagnoli, Irene Marchioro e Gaia Spagna
- "Materia Madre" a cura di Margherita Caselli, Paola De Pasquale
- "Tune In" a cura di Giorgio Chiandussi, Sofia Medeot, Martina Todero
- "Show don't tell" a cura di Daniele Manzionna, Elena Sillitti
- "Sogno dunque sono" a cura di Sara Lo Coco, Ludovica Tata, Ambra Vitali
- "Send me your location" a cura di Noemi De Simone, Chiara Lorenzetti
SPECIAL PROJECTS
Oltre alle mostre curate, Paratissima rinnova e amplia la collaborazione con i Festival e le eccellenze culturali del territorio ospitando i progetti espositivi e performativi di:
- “Share Festival XVIII: All Natural” a cura di APS The Sharing con Share Prize XVI: Ziyao Lin, Heidundgriess, Alexandra Marinova, Livia Ribichini, Franz Rosati, Shin Jina; Share Artmaker Gallery: Apotropia, Fabio Battistetti, Laura Viale. Share Campus: Lisa Trinchieri e Claudia Gasparre. Cristallo di Luce: Diego Scroppo
- Associazione Nexto con il progetto “Innovation Mile”
- Diffusissima con Mara presenta il progetto “Spiriti liberi. Archetipi femminili tra natura e sogno” a cura di Alyona Kosareva e Massimo Gioscia;
- Graphic Days®con “Il social design come veicolo di cambiamento” euna selezione di progetti di Beyond Words e Sublimatica
- Memissima con il progetto “… Il MEME È ARTW” in cui ostaggio saranno le opere esposte a Paratissima VENTI, un invito a tutti i memers.
Con la stessa ottica, valorizzare e promuovere le realtà del territorio, Paratissima si affida all’associazione culturale Club Silencio per il suo Opening Party. L’evento in programma per il 30 ottobre, all’interno della manifestazione negli Uffici | SNOS, vedrà la partecipazione di AKASHA, visual artist torinese noto per il suo innovativo utilizzo di videomapping e performance digitali real-time. La colonna sonora dell'evento sarà affidata a RatFest & Kwality, con un set eclettico, tra sonorità african beats e amapiano. Un’occasione per immergersi in un’esperienza multisensoriale tra arte, musica e innovazione, grazie anche alla VR Experience che consentirà di creare disegni e opere 3d in uno spazio virtuale, celebrando Paratissima come crocevia di creatività e sperimentazione.
Per partecipare è necessario accreditarsi sul sito di Club Silencio. Accrediti disponibili dal 21/10 - https://clubsilencio.it/next-event/