Arriva da Torino il primo QR Code per le persone non vedenti e ipovedenti
Presentato in occasione della Giornata Nazionale del Braille e già patrocinato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), il nuovo progetto dell’azienda piemontese permetterà ai consumatori con menomazioni visive di accedere alle informazioni dei prodotti attraverso l’utilizzo del sistema Braille.
Nasce a Moncalieri, in provincia di Torino, il primo QR Code per le persone non vedenti e ipovedenti: Arti Grafiche Parini, azienda piemontese con oltre sessant'anni di esperienza nel settore della stampa commerciale, editoriale e nel packaging, presenta il nuovo progetto TQ Braille™. Annunciato in occasione della Giornata Nazionale del Braille (21 febbraio) e con il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), sezione territoriale di Torino, TQ Braille™ vuole reinventare le modalità con cui i consumatori con menomazioni visive, oltre due milioni in Italia e 260 milioni nel mondo (dati OMS), possono accedere alle informazioni dei prodotti in fase di acquisto, per un consumo sempre più sostenibile e inclusivo.
TQ Braille™ si compone di una cornice punzonata con la parola QR in caratteri Braille, che circonda un QR code collegato a una pagina Web con tutte le informazioni inerenti al prodotto, leggibili e ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come VoiceOver di iOS e Talk Back di Android. Il metodo permette quindi un accesso agevole a informazioni come dichiarazioni nutrizionali, istruzioni d’uso, direttive per lo smaltimento e molto altro, il tutto con una stampa a punti che può essere eseguita su diverse aree della confezione, con dimensioni diverse e su diversi tipi di materiale da imballaggio, mantenendo un costo trascurabile e confermandosi adattabile a prodotti di qualsiasi settore mercoleogico.
Un’idea semplice ma capace di fornire una soluzione concreta e mirata per rispondere alle esigenze specifiche di non vedenti e ipovedenti e al loro diritto, comune a ogni consumatore secondo il Regolamento UE 1169/2011, di poter comprendere, valutare e usare un prodotto: TQ Braille™ rinnova il ruolo del packaging come ponte tra consumatore e produttore, da oggi ancora più accessibile, sostenibile e contemporaneo.
Il progetto ha già riscontrato un forte interesse dal mondo produttivo, manifatturiero e del Food&Beverage. Le prime aziende che introdurranno TQ Braille™ in alcuni loro packaging sono piemontesi: Costadoro Spa, Candioli Srl e Caseificio Pugliese F.lli Radicci Spa . Queste collaborazioni saranno presentate in occasione di Horeca Expoforum, che si terrà a Torino dal 17 al 19 marzo e che vedrà la partecipazione di Arti Grafiche Parini nello stand di Exclusive Brands Torino.
“ Siamo molto orgogliosi di presentare TQ Braille™ – annuncia Alberto Parini, CEO & Founder di Arti Grafiche Parini – con questo progetto vogliamo dare una soluzione a un problema reale per milioni di persone in Italia e nel mondo. L'azienda è da sempre impegnata nel soddisfare tutte le esigenze del cliente e nel rendere il nostro lavoro una risposta concreta ai bisogni della comunità. Vogliamo che con TQ Braille™ si compia un vero passo in avanti per quanto riguarda i diritti del consumatore, declinandoli in un mondo sempre più inclusivo e accessibile. I primi riscontri delle aziende Food&Beverage e il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con cui stiamo lavorando fin dai primi step del progetto, dimostrano che siamo sulla buona strada. Per noi è una sfida molto ambiziosa anche dal punto di vista degli investimenti e delle risorse interne coinvolte: siamo convinti che mettere in campo tutti i nostri sforzi farà la differenza soprattutto in questo momento di lancio”.
“La tecnologia, se usata con sapienza, può avere un impatto estremamente positivo sulla vita delle persone con disabilità visiva – spiegano il presidente UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, Gianni Laiolo, e il responsabile del comitato informatico Alessio Lenzi . Siamo felici che l’azienda Arti Grafiche Parini abbia voluto investire in una soluzione immediata e di pronto uso. Grazie a TQ Braille™, sarà più semplice, per chi non vede o ha gravi minorazioni visive, accedere a informazioni altrimenti difficili da trovare. La strada verso la piena inclusione passa anche da questi accorgimenti, utili nel quotidiano”.