Capodanno top & pop ad alta quota a Piano 35
Non tutte le cene di capodanno sono uguali. Di sicuro non è uguale alle altre quella proposta da Piano 35, il ristorante al trentacinquesimo piano del Grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino. Se non altro, l'originalità sta nel garantire una vista unica sulla città che festeggia l'arrivo del 2020, ma non solo.
Lo chef Marco Sacco ha pensato per la serata un menu speciale, un percorso raffinato che si tuffa nei giochi e negli abbinamenti ricercati. Dopo un aperitivo di benvenuto, il Lingotto di Mergozzo apre le danze insieme a Tartufo e Nocciole. L’amatissima Carbonara au koque fa coppia con un primo piatto dai connotati del mare “Riso, aglio nero, ostrica e caviale”. “Astice, melograno, whisky” seguiti da “Lenticchie, cotechino e scampo” sono i secondi che tingono questo “viaggio culinario” di tradizione e creatività. I dessert? Prima il dolce signature “l’Era Glaciale”, in cui lo chef fa conoscere il suo lato più giocoso ricreando il personaggio dello scoiattolo Scrat alle prese con l’infinito inseguimento della sua ghianda, e a seguire l’iconico Che Galup!!!, il “Panettone” simbolo della tradizione piemontese realizzato con impasto integrale e una golosa glassa. Il tutto, con l'abbinamento di quattro calici di vino, è proposto al prezzo di 180 euro.
Più pop invece la proposta al Lounge Bar del grattacielo, con la formula Street food sopra Torino, (dalle 22.00 fino all’1.00 di notte) prevede “Ceci e Gamberi”, “Purè, uovo, perlage di tartufo”, “Hamburger di Trota affumicata”, “Cous Cous di verdure dell’orto”, Plin, selezione di formaggi e prodotti artigianali: nelle isole del gusto posizionate all’interno dello spazio i peccati di gola saranno tanti, tutti da abbinare all’art mixology della barlady Cinzia Ferro o alle etichette di vino o birra selezionate per il countdown (il costo di 95 euro comprende 3 drinks tra cocktail, calici di vino o birra). E dopo il brindisi di mezzanotte, il rito immancabile di Lenticchie e Cotechino.