Chiara Ferragni: 5 cose che ci piacciono della sua collezione e 5 che proprio no
E' la nostra Regina, quantomeno a livello social: la neo mamma bis (auguri!) Chiara Ferragni è stata capace di mettere su un vero impero, comprensivo anche di una collezione che porta il suo nome. Collezione che, come tutte le cose, contiene pezzi in e pezzi davvero out. Vi sveliamo quelli che ci piacciono di più e quelli che proprio non abbiamo apprezzato.
Promossi
La capsule collection "Chiara Ferragni for Champions" ci piace un sacco. Sportiva, comoda e super rosa, da sfoggiare non appena riapriranno le palestre (ma quanto ci mancano?).
Luminosa, glitterata e audace la make up capsule collection realizzata da Chiara Ferragni con Lancome.
Ci piace questo top un po' anni Ottanta, con le spalline imbottite e il logo in rilievo. Disponibile in colori diversi.
Super rock questo vestito in cotone nero, da indossare con un leggins coprente.
Effetto super wow per queste decollete a punta in glitter argento. Disponibili anche nella versione ballerina.
Bocciati
Non capiamo esattamente cosa dovremmo farcene di un Oreo griffato Chiara Ferragni, tanto più se a essere brandizzato è solo il packaging, e non il biscotto all'interno. Che sia un oggetto per collezionisti?
Troppo rosa confetto, troppo aderente (ma chi se lo può permettere?) e decisamente troppo, troppo di spugna.
Ci sono cose degli anni Ottanta che vorremmo tutti dimenticare. Per esempio, le gonnelline di jeans a balze con stampe floreali.
Non ci convincerete a portare le ciabatte. Sopratutto non quelle con una fascia in spugna.
Ripetiamo tutti insieme: la spugna serve per lavare i piatti, non per fare abiti e accessori.