Circolo dei Lettori: gli appuntamenti di settembre
Settembre, tempo di ricominciare. La scuola, il lavoro, e le cose belle come gli appuntamenti al Circolo dei Lettori di Torino. Gratuiti, interessanti, arricchenti. Ecco quelli da non perdere questo mese:
Martedì 10 settembre, Aula Magna della Cavallerizza Reale, via Verdi 9
Ore 18 | Possiamo salvare il mondo prima di cena (Guanda)
Con Jonathan Safran Foer e Paolo Giordano
Esistono azioni individuali che possano avere un impatto significativo sulla crisi del pianeta? Jonathan Safran Foer è convinto che se tutti cominceranno a fare la propria piccola parte, sarà ancora possibile impedire che la crisi del pianeta diventi irreversibile. In Possiamo salvare il mondo prima di cena (Guanda), Foer riflette su come tutti insieme si possa migliorare le condizioni del nostro pianeta: tanto i singoli quanto la collettività devono operare dei cambiamenti nel proprio stile di vita poiché non bisogna guardare agli sviluppi climatici e alla crisi del pianeta con rassegnazione, ma partecipare attivamente alla sua salvaguardia.
È l’incontro di apertura della nuova stagione della Fondazione Circolo dei lettori e il primo appuntamento di Aspettando il Salone, il cammino che ci conduce verso la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, da 14 al 18 maggio. All’Aula Magna della Cavallerizza Reale, martedì 10 settembre ore 18, l’evento è con il patrocinio di Università degli Studi di Torino. Partner EXKi.
Mercoledì 11 settembre, il Circolo dei lettori, via Bogino 9
Ore 21 | Andate tutti affanculo (Mondadori)
Con gli Zen Circus e Gigi Giancursi
Andate tutti affanculo (Mondadori) è un romanzo anti-biografico. Appino, Ufo e Karim – voce, chitarra, basso e batteria degli Zen Circus – prestano i nomi e la vita a una storia che potrebbe essere una delle loro canzoni. Realtà e finzione si rincorrono in questo rocambolesco romanzo che racconta la nascita di una famiglia disfunzionale, quella di un gruppo di ragazzi che attraverso la musica cercano di definire se stessi, e la generazione di vecchi senza esperienza dalla quale vogliono fuggire. Dal primo concerto durante un’occupazione scolastica al primo tour, fatto di viaggi in camper e notti sotto le stelle a smaltire le sbronze; dalle canzoni scribacchiate durante le seghe da scuola al primo album vero e proprio; dai primi innamoramenti ai primi scottanti abbandoni; dalle prime amicizie fraterne alle bugie capaci di farle vacillare. Sullo sfondo di questa storia di prime volte ci sono un’Italia a cavallo fra due millenni – gli anni Novanta del berlusconismo e delle controculture, gli anni Zero del G8 di Genova e dell’11 settembre – e una provincia che, con i suoi lavori mal pagati, le sue famiglie scoppiate e le sue “ragazze eroina”, crea dipendenza, frustrazione e rabbia. Ma anche un amore cieco e disperato per la libertà. Il gruppo arriva al Circolo dei lettori mercoledì 11 settembre, ore 21 per raccontare questo romanzo con Gigi Giancursi.
Venerdì 13 settembre, il Circolo dei lettori, via Bogino 9
Ore 21 | …A casa nostra (Feltrinelli Comics)
Con Lelio Bonaccorso, Marco Rizzo e Fabio Geda
La Calabria è una terra di migranti e di immigrati: una delle regioni italiane più spopolate dall’assenza di un futuro per i suoi giovani, e una di quelle che più si sono dedicate all’accoglienza. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, sbarcati dalla nave Aquarius per il reportage a fumetti Salvezza, hanno percorso il perimetro di un triangolo ideale, che unisce tre esempi di accoglienza: da Riace, esempio noto in tutto il mondo e ormai smantellato, a Gioiosa Ionica, uno dei modelli virtuosi ancora funzionanti, passando per la baraccopoli di San Ferdinando, un buco nero dei diritti e dell’integrazione a due passi da Rosarno. ...A casa nostra – Cronaca a fumetti da Riace (Feltrinelli Comics) è un nuovo, grande esempio di graphic journalism sul campo, che include un’intervista a Mimmo Lucano e le testimonianze di migranti e operatori. Gli autori sono al Circolo dei lettori venerdì 13 settembre, ore 21, in dialogo con Fabio Geda, per raccontare storie di successi e tragedie, di incubi burocratici e orrori quotidiani.
Giovedì 19 settembre, il Circolo dei lettori, via Bogino 9
Ore 18 | Il suo nome è Fausto Coppi (Einaudi)
Con Maurizio Crosetti e Michele Dalai
Nell’ambito di Storia di un campione. 100 anni di Fausto Coppi
A cento anni dalla nascita, i trionfi, le sconfitte, gli amori, le tragedie di Fausto Coppi raccontati con la voce dei personaggi che gli sono stati vicini: dai famigliari ai fedeli gregari, dalla dama bianca all’amico-rivale Bartali. A ognuno di loro Maurizio Crosetti affida un pezzo di storia, e attraverso di loro affresca l’avventura sportiva e umana di un’anima inquieta che ha incarnato l’essenza stessa di un’Italia fiaccata dalla guerra ma in cerca di nuovo entusiasmo. Una società in vorticoso cambiamento, con le sue ipocrisie e le sue nobiltà, sfila in bianco e nero accanto alla leggendaria bicicletta dell’Airone, del Campionissimo. Che avrà, infine, l’ultima parola. Appuntamento al Circolo dei lettori, giovedì 19 settembre ore 18, con l’autore di Il suo nome è Fausto Coppi (Einaudi) e Michele Dalai. Nell’ambito del Centenario Fausto Coppi.
Venerdì 20 settembre, il Circolo dei lettori, via Bogino 9
Ore 18 | 360 idee per innamorarsi di Torino (L’Airone)
Con Irene Perino, Fabrizio Vespa e Antonella Parigi
Una guida della città a 360°, alla scoperta di Barriera di Milano, Cit Turin, Falchera, Lingotto, Madonna del Pilone, Parella, Regio Parco, Santa Rita e gli altri quartieri di Torino, Centro compreso. Da leggere dall’inizio alla fine, quartiere per quartiere, o lasciandosi guidare dalla serendipità, questa to do list tutta da spuntare farà dei lettori dei torinesi DOC. È 360 idee per innamorarsi di Torino (L’Airone) di Irene Perino, al Circolo dei lettori venerdì 20 settembre ore 18, con Fabrizio Vespa e Antonella Parigi.
Giovedì 26 settembre, Chiesa di San Filippo Neri, via Maria Vittoria 5
Ore 18.30 | Non temerai i terrori della notte
Con Dario Argento, Luciano Manicardi e Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità
Tra riferimenti biblici, spiritualità notturna, fiabe maledette e storie soprannaturali, il priore di Bose Luciano Manicardi e il regista Dario Argento prendono spunto dal potente versetto del Salmo 90 per riflettere sui regni delle paure: quelle concrete e quelle sognate, quelle che sempre ci apparterranno e quelle che abbiamo avuto ma non abbiamo più, quelle esorcizzate (con la pratica artistica, con il lavoro su di sé, con l’affidamento a una trascendenza...) e quelle sopraggiunte a tenerci svegli, quelle che leggiamo sui volti degli altri e quelle che, dei volti degli altri, hanno assunto i lineamenti. Non temerai i terrori della notte è l’inaugurazione della XV edizione di Torino Spiritualità, Ad infinita notte, giovedì 26 settembre ore 18.30, alla Chiesa di San Filippo Neri, con Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità.
Giovedì 26 settembre, Teatro Carignano, Piazza Carignano 6
Ore 21.30 | Neri Marcorè legge L’avversario di Emmanuel Carrère
Inverno 1993. In un fine settimana di gennaio il dottor Jean-Claude Romand uccide la moglie, i figli e gli anziani genitori. Poi, con due taniche di benzina, dà fuoco alla casa. Motivo di questa follia, il crollo del castello di menzogne che Romand ha tenuto in piedi per anni, facendo credere ad amici e parenti di essere uno stimato medico, di avere conoscenze influenti, di viaggiare tra congressi e università. Una storia vera e quasi incredibile, che lo scrittore Emmanuel Carrère ha ricostruito nel romanzo-verità L’Avversario (Adelphi 2013), esplorazione lucidissima dei fantasmi che agitano il cuore umano. Nella giornata inaugurale di Torino Spiritualità (26-29 settembre), il reading di Neri Marcorè è al Teatro Carignano, giovedì 26 settembre ore 21.30.
Traduzione Eliana Vicari Fabris, sonorizzazioni Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, produzione Fondazione Circolo dei Lettori, consulenza Davide Ferraris, si ringrazia Adelphi Edizioni.
Ingresso € 15 | Ridotto Carta Extra € 10
Biglietti al Circolo dei lettori e online su vivaticket.it
Giovedì 26 settembre, Scuola Holden, via Borgo Dora 49
Ore 21.30 | Notizie dal margine: periferie, invisibilità e penombra
Con Ascanio Celestini e Simone Regazzoni
In collaborazione con Festival delle migrazioni
Come il buio, che esiste in relazione alla luce, così la periferia esiste in relazione al centro, del quale è il margine più estremo e, quasi sempre, meno illuminato. Nel teatro di narrazione di Ascanio Celestini, però, è proprio questo margine a guadagnare il centro della scena, e accade allora che dai bordi emergano storie di un’umanità altrimenti invisibile. Di queste esistenze periferiche Celestini discute con il filosofo Simone Regazzoni, per lasciare che luce e penombra si scambino di posto. Alla Scuola Holden, giovedì 26 settembre ore 21.30, l’incontro Notizie dal margine: periferie, invisibilità e penombra fa parte della giornata inaugurale di Torino Spiritualità (26-29 settembre). In collaborazione con Festival delle migrazioni.