Da Torino a New York: Danilo Ottaviani, giovane promessa hollywoodiana
C'è ancora chi insegue i suoi sogni fino in capo al mondo. Queste persone dovrebbero insegnarci che il tempo passato a lavorare per i propri obiettivi, a coltivare le proprie passioni, a provare a costruirsi una strada non è mai sprecato.
Così, ogni giorno, ci sono tanti giovani attori che inseguono il sogno di una carriera sfavillante, e un sogno del genere ti porta in un solo posto: gli Stati Uniti. Qualcuno ci riesce, qualcuno no, qualcuno si ritaglia una sua nicchia interessante. E' il caso ad esempio di Danilo Ottaviani, che - subito dopo essersi diplomato all’Accademia del Teatro Stabile di Torino - ha deciso di partire, giovanissimo, per New York. Lì sta portando avanti con buoni risultati la sua carriera di attore.
E non sono tutti lavori scontati, anzi, qualcuno è davvero molto particolare. Come ad esempio l'aver fatto parte del cast di Red Redemption II, che è stato il videogioco con gli incassi più alti mai registrati. 725 milioni di dollari nel primo week end dopo l’uscita, roba da far impallidire Hollywood.
Il 2019 l’ha iniziato con il doppiaggio per un documentario sui cibi e sapori di Cuba. Si intitola Cuban Food Stories e lo si può trovare su Amazon: a Danilo spetta la narrazione in italiano. Ma è forse proprio tra gli ultimi lavori di Danilo che si trova quello più importante, bello ed emozionante. Proprio l'anno scorso, infatti, ha lavorato a un documentario su Pavarotti, diretto addirittura da Ron Howard. Un lavoro importante, e anche significativo, per chi arriva dall'Italia. Un lavoro che potrebbe essere il vero salto di qualità per questo giovane che arriva da Villarbasse, in provincia di Torino. Noi glielo auguriamo di cuore.