DNA100: la longevità sarda raccontata in fotografia
Le "blue zone" sono le aree del mondo con la più alta concentrazione di centenari. Sono state identificate come tali l'Isola greca di Ikaria, quella di Okinawa in Giappone, la penisola di Nicoya in Costa Rica, il villaggio di Loma Linda nella South California, ma soprattutto la Provincia di Nuoro.
Anni fa gli studiosi Gianni Pes e Michel Poulain, riconobbero quest'area come quella a più alta presenza di over100 al mondo e diedero il via a uno studio che aiutasse a capire le ragioni di questo fenomeno.
La giovane fotografa sarda Andrea Spiga ha voluto raccontare per immagini questa eccezionale longevità dei suoi conterranei isolani attraverso il progetto “DNA100”, esposto per la prima volta a Olbia e poi nel resto del mondo. I suoi scatti sono rigorosamente in bianco e nero e senza alcun tentativo di nascondere il segno del tempo sui protagonisti: il più anziano ha 107 anni e dopo una vita passata nei campi si è dedicato alla poesia dialettale. Uomini e donne ritratti da Andrea Spiga sono persone al centro della vita della loro comunità, considerati saggi da interpellare e ascoltare, il loro sapere antico è patrimonio di tutti e forse questo è uno dei segreti della loro longevità.