Ha fatto tanto discutere i social la foto di Fabiana Dadone, ministro per le politiche giovanili, che per la Giornata Internazionale delle Donne ha deciso di immortalarsi in uno scatto con i piedi sulla scrivania.

Uno scatto che in effetti racconta tutta la "giovinezza" sua (ha 37 anni) e di un'intera generazione che, alla soglia dei quaranta, in Italia è ancora, per un motivo o per l'altro, considerato un giovanotto (e spesso, in effetti, si comporta da tale).

Su questo il ministro Dadone ha voluto porre l'accento, e naturalmente anche sui diritti delle donne, con un paio di scarpe rosse in bella vista, simbolo della lotta alla violenza contro le donne.

Il post del ministro Dadone

"Ho 37 anni e sono una "ragazzina" (per questo Paese) ma faccio il Ministro, non sono sposata ma scelgo ogni giorno di stare col mio compagno, ho due figli bellissimi che portano il mio cognome pur non essendo ragazza madre, amo la musica rock pesante ma non mi vesto in maniera "alternativa", guardo film strappalacrime ma sono emotivamente fredda come il ghiaccio".

Inizia così il post del ministro Dadone per l'8 marzo. "Sono un ammasso di stereotipi e nel corso della vita mi è stato fatto notare molte volte. Cara Fabiana, sei così giovane come puoi essere un Ministro? La politica non si addice di più agli uomini? Chi si occupa dei tuoi figli quando sei a Roma?Non sei troppo bassa rispetto a come la TV ti fa apparire? Non sei troppo graziosa per essere presa seriamente? Non sei troppo trascurata nell'abbigliamento per ricoprire ruoli istituzionali? In questa giornata tanto evocativa e tanto attenta al politically correct, vorrei dire con molta onestà che sul fronte della parità di genere c'è ancora molta strada da fare. Una strada in salita e piena di ostacoli culturali che dobbiamo avere la forza di affrontare con tutta la tenacia che abbiamo nel cuore.Buon 8 marzo a tutte!".

Non tutti hanno apprezzato lo scatto che ha accompagnato il post: quella posa poco istituzionale e forse un po' troppo sopra le righe, visto il ruolo ricoperto. A chi gliel'ha fatto notare, il ministro ha risposto postando una foto dei presidenti americani George W. Bush e Barack Obama nella stessa posa.

Fabiana Dadone, chi è

In ogni caso, questo post così discusso ci ha permesso di approfondire meglio la conoscenza con uno dei nuovi ministri del governo Draghi, la cuneese Fabiana Dadone. Già ministro per la pubblica amministrazione nel governo Conte II, Fabiana Dadone è una deputata dal 2013.

Laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino, è un'attivista della prima ora del Movimento Cinque Stelle. Convinta No Tav, ha fatto parte del Comitato permanente per i Pareri, della Giunta per le Elezioni e della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle Mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere; oltre che del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.

Ha due figli, di cui il più piccolo nato nel giugno 2020, mentre era Ministro per la Pubblica amministrazione: in quell'occasione ricevette l'elogio del Presidente del Consiglio Conte per aver partecipato, in streaming, dalla sua camera d'ospedale, a una riunione del governo sul decreto semplificazione.

Come dimostra la maglietta indossata nella foto dell'8 marzo, inoltre, il ministro Dadone è appassionata di musica rock e metal. D'altronde, stiamo parlando di politiche giovanili, no?