Giorgia: in gara con me stessa
di Davide Fantino
“Pensieri della zattera” è una delle canzoni contenute nel sorprendente album di esordio del giornalista Massimo Leoni, dal titolo “Canzonette morali”. A duettare con lui nel brano la voce inconfondibile di Giorgia, “che lo ha fatto decollare – sostiene il popolare volto di Skytg24 - verso luoghi che non potevo nemmeno immaginare”. Per la gioia dei fan della cantautrice romana, questa magia presente in ogni sua esibizione torna nella dimensione live anche a luglio con il proseguimento del tour: dopo aver attraversato l’Italia in una serie di concerti nei palazzetti, “un viaggio meraviglioso di condivisione amore e musica” lo ha definito sul suo profilo Facebook, ora sarà ospite di importanti festival in giro per la Penisola. Ad impreziosire ulteriormente le notti estive in compagnia della sua musica, gli abiti disegnati appositamente per lei dalla stilista e direttrice creativa della maison Dior (prima donna a ricoprire questo ruolo) Maria Grazia Chiuri, che Giorgia ha voluto personalmente ringraziare “per tutta quest’arte che mi hai dedicato insieme alla tua visione che, esaltando la femminilità, lascia alla donna ogni possibilità, pure quella di saltare!”.
Giorgia, siamo nei giorni tra la recente fine della prima parte del Pop Heart Tour e le “Summer Nights”. Come è andata finora e che cosa devono aspettarsi di diverso i suoi fan nella versione “estiva”?
"È stato un giro veramente ricco di emozioni, energia, note e un affetto scambiato fra me e il pubblico che mi ha davvero stupito. Lo show era costruito in maniera molto serrata con immagini, luci, momenti diversi tra loro, molto impegnativo per me fisicamente, ma mi ha restituito tutte le energie date. La band poi è stata incredibile: insomma tutto bello, quindi adesso c’è ansia per i prossimi appuntamenti che saranno all’interno di festival quindi in un contesto molto diverso. Useremo i palchi del posto e tutto sarà più incentrato sulla musica, ci stiamo lavorando".
Che cosa conta di più per il successo di un live: allestimento, scaletta, pubblico, improvvisazione?
"Allora per me il successo del live risiede in me, cioè io sono in gara con me stessa nel trovarmi centrata e in pace col mio flusso creativo che pretendo, non senza lotta interiore, sia libero, spontaneo, vero. Poi, ovvio: se il palazzetto è pieno e tutti si divertono sia sul palco sia sotto, è molto più facile! La scaletta è importante per dare dinamica e respiro allo spettacolo e per rispettare anche i tempi di chi ascolta; tutto quello che arricchisce la musica, che la esalta, come le immagini e le luci, sono ovviamente un aiuto affinché le emozioni risaltino ancora di più".
Sui suoi profili social condivide immagini che ricordano quanto il nostro Pianeta sia a rischio se non ce ne prendiamo cura per tempo. Come vede la situazione?
"Ma io sono da anni impegnata in questi discorsi perché me lo sento, è una spinta che ho, una sorta di dovere. Adesso almeno se ne parla: quindici anni fa quando pretendevo di differenziare i rifiuti in casa, spegnere le luci, raccogliere l’acqua piovana, comprare pensando anche a che fine fanno gli involucri, ero mal sopportata anche dalle amiche. Le ho visto con i miei occhi riporre cose da buttare nelle loro borse piuttosto che rimanere in crisi davanti ai miei bidoni della differenziata. Io credo che la situazione sia molto compromessa ed è assurdo che si debbano ancora sollecitare le coscienze, perché si parla della Terra su cui viviamo: dovrebbe essere naturale preoccuparsene invece di fregarsene. Anche perché se per caso si ritorna in un’altra vita qui, so' cavoli amari!"
Leee John, ex cantante degli Imagination negli anni ’80 e ora solista, ha dichiarato da poco: "Giorgia è molto brava, mi piace molto. Amo il suo modo di porsi e il suo stile, mi piacerebbe collaborare con lei". Le è capitato diverse volte di lavorare con suoi colleghi: che cosa le piace del duettare con altri cantanti?
"La cosa che mi piace di più è il dopo, quello che resta dell’esperienza di scambio con gli altri perché inevitabilmente qualcosa rimane. Si impara e si cambia, a volte si resta anche delusi ma, “che lo dico a fa’”, pure quello serve!"
Due generi che utilizzano molto i featuring sono il rap, e anche la trap, quest’ultima in particolare sta spopolando. Le piace?
"Sì mi piace e apprezzo il fatto che ci sia una generazione di musica italiana nuova e un pubblico che quando ascolta la radio si ferma sui pezzi italiani. La mia generazione era più esterofila".
Il nostro magazine è distribuito principalmente a Torino e Genova. Nella prima ha suonato in aprile, dalla seconda riparte il tour (c’è anche la data “a metà strada” tra Piemonte e Liguria di Cervere all’Anfiteatro dell’Anima). C’è qualche ricordo particolare, personale o artistico, legato a queste due città?
"Di Torino sento molto la magia, l’atmosfera che rimanda alla nostra storia e quel mistero che avvolge una parte della città che mi affascina, e che ci manda sempre in tilt il navigatore dell’auto! E poi i tetti, i gianduiotti… A Genova ho mia zia Anna che gestisce un bed&breakfast e che è una cuoca sopraffina, i miei cugini, il mare, la focaccia, la malinconia luminosa."
Sempre il nostro magazine, come anticipato dal nome, si occupa di shopping. In base ai suoi gusti, per che cosa vale la pena spendere soldi?
"Bella domanda! In un tempo così complicato lo shopping è per tanta gente un lusso da gestire in maniera oculata. Io riesco a spendere per un microfono nuovo ed essere felice come fosse una borsa o un paio di scarpe! Sono una che non fa spesso shopping, diciamo poco ma buono. E mi piace quella sensazione che ti dà mentre lo fai: è un regalo che fai a te stesso. È più importante quella di ciò che compri, un po’ meno i sensi di colpa del dopo, che fanno parte del processo shopping. Che però non ho se compro cose a mio figlio…"
Ultima domanda, di nuovo sul tour: ormai il pubblico si aspetta che lei canti dal vivo “Invisibile traccia” dopo aver dichiarato a chi è dedicata (la mamma di Giorgia, ndr) e che finora non ha osato inserirla in scaletta. Ci sarà questa estate?
"Mi ci metto subito!"
POP HEART TOUR - SUMMER NIGHTS
Sono sei i live previsti per la versione estiva del tour di Giorgia, dopo le 11 della primavera. L’artista comincia il 2 luglio a Genova, Parchi di Nervi, poi si sposta in Sicilia al Teatro di Verdura di Palermo; il 10 luglio sarà presente all’Anima Festival presso l’Anfiteatro dell’Anima di Cervere (CN) e due giorni dopo al Marostica Summer Festival. Il 15 luglio Giorgia si esibisce a Codroipo, nella Villa Manin, prima di concludere al Lucca Summer Festival il 18. I biglietti per tutte le date sono in vendita presso il circuito TicketOne.