Il Giro d'Italia partirà sabato proprio da Torino, e toccherà tutto il Piemonte, prima di dirigersi verso Sud. Proprio per l'occasione, ogni città tappa ha illuminato di rosa il suo monumento più significativo, ma in Piemonte anche il resto del territorio ha fatto la sua parte. L'idea, sul territorio, è stata quella di costruire una sorta di “vie en rose” di luce, che accompagnerà gli atleti lungo il loro percorso ciclistico. 

E, dopo la Mole Antonelliana e il campanile di Canale (che ospiterà la tappa di lunedì 10 luglio) si è illuminato di rosa anche il bellissimo Castello Reale di Govone, residenza sabauda che domina l'intero paese e la valle del Tanaro dalla cima di una collina. 

“Roero e Langa di vestono di rosa: è un'occasione favolosa di sport e promozione”, spiega il senatore Marco Perosino, originario proprio di Govone. “Govone con il suo castello è il simbolo della storia sabauda e popolare , è un biglietto da visita di presentazione. Credo che avremo soddisfazione e riscontro per l'impegno di tutti, e in particolare per la sensibilità dell'amministrazione comunale”. 

“Siamo felici di partecipare alla grande festa per il Giro d’Italia”, aggiunge Luca Malvicino, Vicesindaco Govone. “Anche se la terza tappa non tocca i confini comunali, partecipiamo volentieri a questo importante momento per il Roero”.