by Maria Grazia Belli

La tradizione gastronomica piemontese è legata al territorio e al suo essere stato luogo di passaggio per la via del sale. Carne, formaggi e acciughe la fanno da padrona, ma il Re è il cioccolato

Tramezzino

È un panino triangolare con due fette di pancarré farcito con salumi, formaggio, verdure o altro, inventato nel 1925 dal Caffè Mulassano a Torino.

Marron glacé

Un dolce prelibato a base di castagna dalla lunga: i marroni (una varietà di castagna) vengono coperti e immersi in sciroppi di zucchero a concentrazione sempre più alta per diversi giorni.

Bonèt

È un budino a base di uova, zucchero, latte, cacao, liquore e amaretti secchi. Si cuoce a bagnomaria e si serve freddo.

Gianduiotti

Il cioccolatino di Torino a forma di barca rovesciata composto con cioccolata gianduia.

Bagna càuda

Piatto tipico autunnale e invernale, è una salsa a base di aglio, olio extravergine d'oliva ed acciughe dove si intingono le verdure di stagione divise tra crude e cotte.

Bicerin

Bevanda tradizionale piemontese composta da caffè, cioccolata calda e crema di latte. Si pensa che sia nato nello storico locale torinese Caffè Al Bicerin.

Agnolotti

Pasta ripiena di forma tradizionale quadrata, con il ripieno racchiuso da due sfoglie di pasta all'uovo.

Vitello Tonnato

È un piatto tipico preparato con la carne di fassone bollita e tagliata a fette finissime eguarnita con la salsa tonnata a base di tonno.

Tartufo

Il Tartufo è un fungo che vive sotto terra. Il Tuber magnatum Pico, conosciuto anche come Tartufo bianco d’Alba, è tra i più pregiati e viene raccolto da settembre a gennaio.

Grissino

Il grissino (ghërsin in dialetto) nasce nel 1679 ed è un tipo di pane a forma di bastoncino e dal sapore croccante.

Amaro San Simone

Un liquore il cui nome deriva da una confraternita di monaci esistita a Torino nel XVI secolo in contrada Dora Grossa (oggi via Garibaldi). È ottenuto da 34 piante ed erbe selezionate.

Nocciole

Le nocciole Igp coltivate in Piemonte sono della varietà “Tonda Gentile Trilobata”. La loro produzione è concentrata nelle province di Cuneo,Asti e Alessandria tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato.