Ci sono quei locali, a Torino, che per più di una generazione hanno un effetto nostalgia. Nostalgia della giovane età, quando si tirava tardi senza troppi problemi. Ma nostalgia anche di una Torino più fresca, più movimentata, più ricca di quel fermento underground che tanto ha stimolato artisti e musicisti.

Ecco: l'espressione più chiara di questo sentimento (e di quel fermento) è Hiroshima Mon Amour. Un locale che ha fatto la storia della città, e che per questo, a prescindere dalla nostalgia, mai smetteremo di frequentare.

Dunque non può essere che una festa quando a settembre, tra un rientro al lavoro e la promessa dell'imminente iscrizione in palestra, riparte la stagione musicale dell'HMA. Una festa affidata, venerdì 27 settembre, alla banda la banda cittadina che ha conquistato i Festival di mezza Europa, la Bandakadabra.
A ottobre, poi, si entra nel pieno della stagione dei live: i The Ex (03/10) dall’Olanda, che tornano in Italia per il 40° anniversario di carriera e che sono il primo nome internazionale della stagione e i Modena City Ramblers (04/10) che da sempre, con la loro musica, riescono ad attrarre (facendo ballare e cantare) tutte le generazioni.

Nelle settimane seguenti, per citarne alcuni sul fronte internazionale, si esibiranno sul mitico palco dell'Hiroshima Motorpsyco (10/10), The Leading Guy (24/10), Micah P. Hinson (12/11) Nouvelle Vague (15/11), Test Dept (22/11); mentre tra le band italiane attendiamo The Kolors (09/10), Ensi (14/11), Gionny Scandal (17/11), Rovere (12/12) e il concerto di Daniele Silvestri (23/11) al Pala Alpitour, organizzato da HMA.

Chissà se poi tutti sanno davvero quanta storia della musica italiana e torinese ha calpestato quel palco lì. Noi lo sappiamo, e per questo auguriamo un grande in bocca al lupo alla partenza di stagione di Hiroshima.