Il restauro di San Pietro in Vincoli a Cavoretto
Verrà riconsegnata al pubblico tra aprile e maggio 2021 la Parrocchia di San Pietro in Vincoli a Cavoretto, dopo l'affidamento dei lavori di restauro e risanamento conservativo affidati agli architetti Cristina Marietta di Stilò (Torino), Antonello Loi e Matteo Negri di Archinout (Chieri).
In particolare Stilò segue la progettazione e direzione lavori mentre Archinout svolge la funzione di general contractor, seguendo la realizzazione dei lavori sia in esterni che negli spazi interni.
Realizzato tra il 1750 e il 1790 l’edificio religioso fu ampiamente riplasmato alla fine dell'Ottocento (1885 Ing. Capuccio) e la facciata completata nel 1914 in gusto neobarocco. La chiesa venne solo lievemente danneggiata dai bombardamenti del 1943 e necessitava di rinnovo delle coperture con il contestuale ripristino di aperture originali. Oltre alla sistemazione del sottotetto è stata realizzata una scala di collegamento con la sagrestia e i servizi annessi. Parallelamente al rifacimento delle pavimentazioni gli architetti hanno previsto l’inserimento di un impianto di riscaldamento a basso consumo in sostituzione della vecchia caldaia a gasolio.
L’intervento sull’impianto elettrico ha permesso di ripensare l’illuminazione per valorizzare gli interventi sugli affreschi (a cura di Galileo Pellion di Persano).