Per la prima volta, una squadra di calcio ha il suo hotel: è stato inaugurato il J Hotel, il lussuoso hotel della Juventus, con uno slogan che crea sicuramente aspettativa, "Not an ordinary hotel".

Oltre 130 stanze, sale congressi, un modernissimo bar (coordinato dall'ottimo barmanager Salvatore Romano) e un ristorante, Tàola, guidato dallo chef stellato Davide Scabin. Le premesse sono quelle di un progetto di grande successo, e l'albergo (un quattro stelle, gestito dal gruppo Lindbergh Hotels) si presenta al pubblico con una veste davvero elegante e accattivante.

Inoltre, l'hotel sarà anche una sorta di "seconda casa" per i giocatori della Juventus, che qui avranno a disposizione tutto l'anno una loro stanza a uso esclusivo.

L'albergo sorge su uno spazio di 11.200 metri quadrati nel cuore del J Village, accanto all’Allianz Stadium, nella periferia nord ovest di Torino. Le camere sono personalizzate con ritratti dei giocatori, sono divise in 4 tipologie, tutte con l’affaccio sul giardino interno (impossibile vedere i campi d’allenamento dalle stanze). I prezzi variano dagli 80 (standard) ai 250 (suite) euro a notte, garantite anche visite al museo della Juve e allo Stadium.