Luigi Fassi è il nuovo Direttore di Artissima
Il Consiglio Direttivo della Fondazione Torino Musei, in merito alla call internazionale lanciata per la nomina del nuovo direttore artistico di Artissima Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, dopo attenta analisi delle candidature pervenute ha deciso di nominare Luigi Fassi (già direttore artistico del MAN Museo d’arte della Provincia di Nuoro) nuovo Direttore della Fiera per il triennio 2022-2024.
"Il Consiglio Direttivo della Fondazione Torino Musei ha individuato nel profilo di Luigi Fassi il candidato adatto a guidare le prossime edizioni di Artissima, sia sotto l’aspetto professionale sia per il progetto presentato – dichiara Maurizio Cibrario, Presidente della Fondazione Torino Musei – sono certo che questa figura contribuirà sostanzialmente a sviluppare il ruolo della Fiera a livello internazionale. Ringrazio Ilaria Bonacossa per aver condotto con professionalità la fiera in questi 5 anni ed essere riuscita a coinvolgere i molteplici interessi presenti nella Città di Torino, in una rete di relazioni proficua e apprezzata".
"Desidero ringraziare la Fondazione Torino Musei e la Città di Torino della fiducia accordatami nell’avermi voluto come nuovo direttore di Artissima, un’istituzione che rappresenta uno spirito di vitalità, innovazione e sguardo rivolto al futuro a cui mi sono sempre ispirato. Entro in questo incarico consapevole della responsabilità del ruolo e con la forza dell’entusiasmo di portare avanti la storia di Artissima e il lavoro di chi mi ha preceduto" – dichiara Luigi Fassi.
"Dopo cinque anni, non posso che ritenermi soddisfatta dei successi e delle innumerevoli sfide superate e condivise con un team che tutto il mondo dell’arte ci invidia. Ringrazio la Fondazione Torino Musei e tutti gli stakeholder con cui abbiamo lavorato in queste edizioni per il sostegno e la fiducia – dichiara Ilaria Bonacossa. Sono convinta che il nuovo direttore Luigi Fassi, con la sua esperienza curatoriale e gestionale in istituzioni pubbliche, garantirà una continuità importante per la crescita della fiera. Torino e l’arte contemporanea sono una diade inscindibile e strategica per il futuro della Città e della Regione".