Oggi vi raccontiamo una realtà torinese che ci piace tantissimo: Marco Polo Torino è più di un negozio, è - come dicono gli stessi proprietari - "un crocevia del gusto dove si incontra chi desidera comprare e chi vendere antiquariato, oggetti d’arte, design, moda e vintage".

Qui dentro si viene, come in una galleria d'arte, per gironzolare, d'are un'occhiata, farsi ispirare dalle cose belle e scelte con cura, e non solo per acquistare. Questa è un po', secondo noi, l'essenza stessa dello shopping di prossimità, il valore aggiunto che un bel negozio di quartiere ti può dare, con la sua capacità di mettere insieme oggetti e stili differenti per creare un mood e dare un'impronta unica.

Litografie di Man Ray, olii di Petrella da Bologna o di Zolla arredano il negozio insieme a mensole in papier maché laccate a motivi cinesi. Serre papier e cassettoni da salotto buono con la poltrona di Eames e le poltroncine in rattan. Issey Miyake vicino a Louboutin e Yves Saint Laurent o Chanel, ma anche appeso vicino a capi sartoriali degli anni ’50 e ’60.

Un negozio dall'anima vintage e contemporaneamente terribilmente moderna, con il tocco di gusto dato dalle "curatrici" (perché così dobbiamo chiamare le proprietarie, se di una galleria d'arte stiamo parlando) Monica e Angela.

Il nome riprende in parte quel gusto orientale che spesso si trova negli oggetti del negozio, e in parte vuole essere un rimando al viaggio nella bellezza che le due proprietarie vogliono proporre a chi passa di qua. Di certo, rimanda all'unione di mondi e stili apparentemente inconciliabili, che si ritrovano sotto un unico cappello, quello del bello.

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