Sono sostanzialmente tre i quartieri di Torino che scendono di prezzo nel mercato immobiliare del 2021, quello condizionato da un anno di pandemia.

A fare i conti e a consegnare alla città un report statistico è Aspesi Torino, in collaborazione co Intesa Sanpaolo Casa e Immobiliare.it.

L'andamento del mercato immobiliare a Torino

Intanto, si leggono nel report nuovi trend che guidano il mercato immobiliare in città, sicuramente dovuti anche all'anno eccezionale che abbiamo appena trascorso. I torinesi cercano case migliori e più grandi, indipendenti o con ampi balconi e sono disposti a spendere fino all’11% in più.

Una scelta dovuta ai risparmi di chi in questi mesi è riuscito a mettere qualcosa da parte (stipendio fisso, meno occasioni di svago e di spesa) e un'esigenza, quella del balcone, dovuta alle lunghe giornate passate in casa, che hanno fatto sentire il bisogno di uno sbocco sull'esterno.

I Torinesi cercano più case in vendita, secondo i dati di Immobiliare.it: in un anno sono infatti aumentate del 14% quelle di immobili in vendita e sono calate del 21% quelle per le locazioni. 

Anche la tipologia di immobile ricercato ha subito alcuni cambiamenti. Rispetto al 2021 si cercano di piu' case nuove o in costruzione (+12,5%) o da ristrutturare (+7%). Se a inizio 2020, quando si impostavano i filtri di ricerca la superficie minima per la casa era in media di poco più di 77 metri quadri, a gennaio 2021 il desiderio di spazi più grandi in chi desidera comprare ha fatto sì che questa salisse a 86.

Quartieri di Torino

Stando all’ultimo osservatorio sull’andamento dei prezzi di Immobiliare.it, nell’ultimo anno i prezzi richiesti per gli immobili in vendita a Torino sono aumentati del 3,4% (1.827 euro/metro quadro) mentre quelli per le locazioni sono saliti del 2,2% (9,1 euro/mq).

Per quanto riguarda i valori medi chiesti da chi vende casa, da febbraio 2020 a oggi gli unici quartieri a rilevare valori in decrescita sono stati quello di Colle della Maddalena/Superga (-4,4%), Centro e Mirafiori Sud (-0,3%).