Opera lancia la sua linea di Vermouth
Opera Ingegno e Creatività presenta la sua prima linea di Vermouth: il Vermouth di Torino Rosso Tetti Battù, realizzato da Cascina Tetti Battuti di Chieri, storica azienda della famiglia Cometto - già proprietaria del ristorante Opera. In questa prima linea di vermouth, l’omaggio a Torino è evidente. Fu proprio qui, nella città sabauda nel 1786, che venne ufficialmente industrializzato il vermouth da Antonio Benedetto Carpano, il quale diede forma alla ricetta attingendo a una tradizione millenaria, traendo ispirazione dall'ippocrasso di Ippocrate, un vino aromatizzato con erbe, spezie e miele, diffuso nella Grecia classica e nell'antica Roma. Il successo del vermouth, oggi come allora, risiede nella sua capacità di trasformare vini giovani ad alta gradazione un prodotto dalla ricetta personalizzabile con un’attenta selezione e bilanciamento delle erbe aromatiche che lo compongono.
Il Vermouth di Torino Rosso Tetti Battù segue il disciplinare del 22 marzo 2017 in cui il Vermouth di Torino è diventato ufficialmente una IG. È realizzato con un blend composto per il 75% da uve Piemonte Chardonnay, provenienti esclusivamente dai vigneti di proprietà della famiglia Cometto a Chieri (TO). Le note aromatiche includono l'achillea moscata e un tocco di arancio amaro, che conferiscono raffinatezza e complessità. La sua particolarità risiede nella presenza di tre diverse varietà di artemisia: assenzio gentile, assenzio pontico e assenzio romano, che danno profondità al bouquet aromatico. Sono presenti anche note di cannella, chiodi di garofano e radice di galanga, una spezia che aggiunge un tocco caldo e pungente, simile allo zenzero, ma di maggiore intensità. La componente amaricante è affidata alla presenza di china, rabarbaro e genziana, mentre il suo caratteristico colore ambrato è ottenuto grazie all’utilizzo di zucchero bruciato.
“Il Vermouth di Torino Rosso Tetti Battù è un prodotto versatile, perfetto come aperitivo, servito con la scorza di arancia, e altrettanto ideale per concludere un pasto, accompagnato dal cioccolato fondente. La sua struttura complessa lo rende adatto in miscelazione, conferendo ai drink un tocco di autenticità piemontese”, spiega Antonio Cometto.
L'Azienda Agricola Tetti Battuti, già nota in passato per la coltivazione di cereali, ortaggi e vigneti di Freisa e Barbera, ha introdotto nel 2018 il vitigno Piemonte Chardonnay. La vendemmia del 2021 ha portato alla produzione delle prime bottiglie di vino, dando il via al processo di studio, affinamento e ricettazione della
linea di vermouth. Da qui, all’inserimento all’interno della carta dei drink di Opera, il passo è stato naturale, anche perché il vermouth è realizzato ad immagine e somiglianza della proprietà e dello chef, e si sposa perfettamente con la proposta del sommelier Fabio Ferrari. Al ristorante il Vermouth di Torino Rosso Tetti Battù si può degustare come aperitivo in accompagnamento agli amuse bouche dello chef Stefano Sforza o a fine pasto in abbinamento alla piccola pasticceria. Per apprezzarne ogni singola sfumatura è possibile ordinarlo in purezza, o nei cocktail a base vermouth come i grandi classico Negroni e Americano.
Con il Vermouth di Torino Rosso Tetti Battù, il ristorante Opera celebra la tradizione cittadina, offrendo agli amanti del buon bere un prodotto che racchiude l’anima del Piemonte in ogni sorso.