Salone del Libro: l'omaggio a Dante di Patrimoni d'Arte
Un omaggio a Dante nell'anno dei 700 anni dalla morte del Poeta: è quello immaginato da Patrimoni d'Arte per il Salone del Libro che si terrà dal 14 al 18 ottobre al Lingotto Fiere di Torino.
C’è grande fermento per replicare l’edizione record del 2019, in cui circa 3000 persone si sono assiepate ad ammirare i capolavori del maestro d’arte Maurizio Carnevali allo stand di Patrimoni d’Arte, visitato anche da moltissimi ospiti illustri tra cui Vittorio Sgarbi che sarà presente anchequest’anno al Salone e non mancherà di ammirare le novità artistico librarie della casa editrice torinese, famosa in tutto il mondo per le perfette riproduzioni di codici miniati e antichi testi.
Quest'anno, lo stand di Patrimoni d'Arte sarà interamente dedicato al Sommo Poeta, a partire dalle nuove opere artistiche di Maurizio Carnevali, tra cui in esclusiva per il Salone del libro un dipinto ispirato alla Divina Commedia riprodotto sull’intera parete centrale dello stand; sempre di Carnevali saranno in vista la scultura “l’Anima del Poeta eterno”, esposta anche alla Biblioteca del Quirinale e alla Biblioteca Riccardiana di Firenze e il bassorilievo che impreziosisce l’edizione speciale della cartella “Il Dante del Boccaccio”.
L’occasione più particolare per celebrare Dante è scaturita dalla collaborazione con la direttrice della Biblioteca Riccardiana di Firenze, Francesca Gallori, la quale porgerà i suoi saluti sabato 16 ottobre allo stand e che ha messo a disposizione di Patrimoni d’Arte la prima edizione della Divina Commedia vergata e illustrata a mano da Boccaccio. “Il Dante di Boccaccio” è una cartella che contiene lariproduzione di sette pagine dell’inferno della Commedia illustrate dallo stesso Boccaccio, un’opera unica che verrà anche donata nel tardo pomeriggio di domenica 17 ad Alessandro Barbero. Patrimoni d’Arte ha infatti voluto omaggiare dell’opera il noto storico per la sua capacità di trasmettere la passione per Dante Alighieri, oggetto di suoi numerosi incontri intellettuali e su cui ha anche pubblicato un libro lo scorso anno.
Il Salone sarà inoltre l’occasione per presentare il nuovo prezioso Codice Miniato che andrà ad arricchire il catalogo di Patrimoni d’Arte: Breviculum seu electorium parvum, un codice che illustra la vita del “dottore illuminato” Ramon Lull, un’opera di magnifica tecnica e ricca di elementi in oro e argento, sapientemente riprodotta con metodi tradizionali da artigiani specializzati. Rievocare il piacere di sfogliare libri leggendari custoditi e preservati nei musei e godere dell’appagamento chel’oggetto libro dona a tutti i sensi è la principale missione di Patrimoni d’Arte, ciò che la rende la casa editrice più vicina all’idea che anima da sempre il Salone del Libro.