Torino Jazz Festival: dal 19 al 27 giugno
Torna dal 19 al 27 giugno il Torino Jazz Festival, con una nona edizione che sarà come sempre
un omaggio al jazz in tutte le sue declinazioni espressive.
Nel cartellone, che recupera in gran parte quello programmato per l’edizione 2020, poi rinviato a causa emergenza Covid 19, sono presenti grandi musicisti italiani e internazionali, artisti di ricerca e talenti piemontesi. I nove giorni di programmazione saranno, come sempre, ricchissimi di produzioni originali.
Circa 150 musicisti coinvolti in un calendario che non comprende solo grandi concerti ma anche i Torino Jazz Meetings (dove si incontreranno gli operatori del settore), i Jazz Talks, mostre fotografiche e molto altro.
Il programma
Sabato 19 giugno
Ore 17.30 e ore 21.00 Conservatorio Giuseppe Verdi
GIANLUCA PETRELLA COSMIC RENAISSANCE
Domenica 20 giugno
Ore 15.00 Conservatorio Giuseppe Verdi
ERIOS JUNIOR JAZZ ORCHESTRA FEAT. JOAN CHAMORRO
Ore 21.00 Conservatorio Giuseppe Verdi
LUIGI MARTINALE QUARTET GUEST STEFANO ‘COCCO’ CANTINI+CLASSWING ENSEMBLE+PINO NINFA
Lunedì 21 giugno
Ore 17.00 (prova aperta) e ore 21.00 OGR
GIANLUIGI TROVESI FILARMONICA TRT FABRIZIO BOSSO ‘BERG HEIM: UNA PICCOLA MONTAGNA MAGICA’
Martedì 22 giugno
Ore 21.00 OGR
ROBERT HENKE ‘CBM 8032 AV’
Mercoledì 23 giugno
Ore 17.30 Conservatorio Giuseppe Verdi
URI CAINE FURIO DI CASTRI ANDY SHEPPARD ‘FIVE VISIONS’
Ore 21.00 OGR
EMANUELE CISI ROBERTA GAMBARINI ‘NO EYES’
Giovedì 24 giugno
Ore 17.30 e ore 21.00 OGR
BIRÉLI LAGRÈNE & CHARLIER SOURISSE MULTIQUARIUM BIG BAND
‘REMEMBER JACO PASTORIUS’
Venerdì 25 giugno
Ore 17.30 e ore 21.00 OGR
DONNY MCCASLIN QUARTET - GUEST GAIL ANN DORSEY ‘BOWIE'S BLACKSTAR’
Sabato 26 giugno
Ore 11.30 e ore 15.00 Teatro Vittoria
NATE WOOD ‘fOUR’
Prima italiana
Ore 17.30 OGR
ARTO LINDSAY AND BAND
Unica data italiana
Ore 21.00 OGR
ZIG ZAG POWER TRIO, FT. VERNON REID, WILL CALHOUN, & MELVIN GIBBS ARTO LINDSAY AND BAND
Domenica 27 giugno
Ore 11.30 e ore 16.00 - Teatro Vittoria
ROBERTO DANI ‘SOLO’
Ore 17.30 e ore 21.00 OGR
SALIF KEITA ‘UN AUTRE BLANC’ – OPENING KORABEAT
JAZZ TALKS
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
È possibile prenotare gli incontri su torinojazzfestival.it.
Quelli del 20 e 21 giugno a partire da giovedì 17 giugno ore 10. Quelli del 26 e 27 giugno a partire da giovedì 24 giugno ore 10. Tutti i jazz talks saranno registrati e messi a disposizione sul canale Youtube del festival www.youtube.com/user/torinojazzfestival
20 giugno
Ore 17.00 Oratorio di San Filippo Neri
L'umanità, una sinfonia di minoranze - Incontro con Telmo Pievani
I gruppi umani attraversano confini da sempre. Siamo migranti da due milioni di anni. Come migranti, siamo partiti sempre dall'Africa, a più riprese, per disseminarci nel mondo, forti delle nostre unicità: un'infanzia prolungata, il gioco, la sperimentazione, l'improvvisazione, la perfezione creativa, l'immaginazione, la socialità. Da una prima piccola popolazione di pionieri africani - dai quali tutti noi discendiamo– si è aperto un ventaglio straordinario di culture, di lingue, di storie, di meticciati. Linguaggi universali umani, come la musica e la scienza, in sempre nuove declinazioni. Affronta questi temi il filosofo ed esperto di teoria dell'evoluzione Telmo Pievani.
21 giugno
Ore 15.00 CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia - Sala Gymnasium
Esplorare il futuro del passato. Lavorare oggi con tecnologie di ieri
Robert Henke dialoga con l'artista e sound designer Giorgio Sancristoforo.
Henke tiene corsi universitari e conferenze dove spiega la commistione tra intelligenza artificiale e composizione musicale, dove racconta la necessità estetica e filosofica di riportare in vita computer obsoleti. Ha detto in più occasioni: “i vecchi computer emanano un proprio groove”. Questa visione consente a Henke di tracciare un collegamento tra il suo modo di pensare la performance e il jazz: “queste tecnologie superate richiedono un notevole lavoro di interazione manuale del mixer con i computer collegati e in questo intervento si concretizza la magia del momento e ci ritroviamo in un terreno comune”.
26 giugno
Ore 16.00 - CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia - Sala Gymnasium
Art Kane Harlem 1958
Guido Harari dialoga con Stefano Salis, giornalista del Sole 24 Ore.
Il libro ‘Art Kane. Harlem 1958’ (Wall Of Sound Editions) a cura di Jonathan Kane e Guido Harari, uscito per celebrare lo scatto di Kane ‘Harlem 1958’, immortala 57 musicisti jazz, tutti presenti alle 10 di mattina tra la Quinta e Madison Avenue, ad Harlem. Il gruppo comprendeva, tra gli altri, Dizzy Gillespie, Thelonious Monk, Gerry Mulligan. Il volume, con prefazioni di Quincy Jones e Benny Golson, omaggia un periodo cruciale della storia americana e del jazz. Guido Harari ha fotografato tanti miti musicali. Ha detto Lou Reed: “sono sempre felice di farmi fotografare da Guido. So che le sue saranno immagini musicali, piene di poesia e sentimento”. L'incontro trova la sua logica collocazione negli spazi di CAMERA Centro Italiano per la Fotografia, in contemporanea alla mostra dedicata a Lisette Model.
27 giugno
Ore 15.00 Circolo dei lettori
Yardbird Suite: viaggio nella musica di Charlie Parker
Incontro con Stefano Zenni.
A cento anni dalla morte, la figura di Charlie Parker (1920-1955) si staglia in tutta la sua tormentata e frenetica genialità. In una manciata di anni di carriera, insieme a musicisti come Dizzy Gillespie e Thelonious Monk, Parker ha cambiato la direzione del jazz, ne ha trasformato definitivamente il linguaggio, ha alzato l'asticella del virtuosismo strumentale e, soprattutto, ha imposto una nuova logica dell’improvvisazione. Considerato oggi un classico, Parker è ancora un artista irriducibile, di cui va recuperata l'ampiezza di vedute musicali, la potenza creativa, la tellurica varietà espressiva.
Stefano Zenni. Musicologo, docente. È stato direttore del TJF per 4 edizioni.
TORINO JAZZ MEETING 2021 - III EDIZIONE
Convegni sul jazz e concerti/vetrine del jazz piemontese
Torino Jazz Meetings nasce nel 2018 con l'obiettivo di sviluppare il network delle realtà che promuovono il jazz a livello regionale, nazionale e internazionale e come occasione di incontro-vetrina per le eccellenze del jazz piemontese. L’edizione 2021 è stata ideata tenendo conto della situazione emergenziale e delle misure di sicurezza vigenti. La partecipazione del pubblico avverrà in streaming sulle piattaforme indicate. Location incontri (solo per gli accreditati): Best Western Plus Executive Hotel and Suites - via Nizza, 28, Torino.
26 giugno
JAZZ IN ITALY dalle 14.30 alle 16.30
Apertura Assemblea nazionale di I-Jazz e forum: ‘Jazz in Italy’
L’Assemblea nazionale di I-Jazz, Associazione che raccoglie diversi tra i più conosciuti e seguiti festival jazz italiani, ospita, all’inizio dei lavori, un prezioso momento di confronto tra i soci, aperto al pubblico in streaming.
Si tratta di un incontro-dibattito tra le realtà che promuovono il jazz italiano, con l’obiettivo di consolidarlo e diffonderlo sempre più. Alle 16.30 termina la parte dei lavori in forma di convegno aperto al pubblico e l’Assemblea prosegue con i soli soci per le attività istituzionali. Convegno in streaming sulla piattaforma www.italiajazz.it
Informazioni
tel. 01101124777 nei giorni e negli orari di apertura della biglietteria.
INTERNET: www.torinojazzfestival.it - www.vivaticket.it - Il costo del servizio di acquisto è pari al 12% del prezzo del biglietto, con un minimo di € 1.
OGR - Officine Grandi Riparazioni Posto unico numerato € 10,00
Arto Lindsay and Band e Zig Zag Power Trio: entrambi i concerti acquistati insieme € 16,00
Gianluigi Trovesi/Filarmonica TRT/Fabrizio Bosso: prova aperta € 3,00
All'ingresso saranno effettuati controlli di sicurezza
Conservatorio Giuseppe Verdi - Posto unico numerato sabato 19 e domenica 20 giugno € 5,00 mercoledì 23 giugno € 10,00
Teatro Vittoria Posto unico numerato € 5,00
Per i nati dal 2007 biglietti per tutti i concerti € 5,00
Se ancora disponibili i biglietti saranno posti in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti
Non è previsto servizio di guardaroba