Un viaggio originale tra i palazzi dell'Università

"Il cielo su Torino sembra muoversi al tuo fianco”: è proprio dalla frase dei Subsonica, che campeggia all’ingresso della bellissima residenza universitaria di via Belfiore a San Salvario, che vorremmo partire a raccontare Torino e le sue università. Perché un itinerario attraverso i più iconici luoghi di studio torinesi non può che partire dalla consapevolezza di quanto la città sia legata ai suoi giovani, ai suoi studenti, e di quanto di bello abbia fatto e ancora faccia per loro. Così CampusX, colorato e moderno studentato in cui tutti vorremmo aver soggiornato nella nostra carriera universitaria, diventa il simbolo di quanto Torino sia una città perfetta dove prendere una laurea, non solo per i suoi corsi e i suoi professori, storicamente tra i migliori d’Italia, ma anche per una propensione ad accogliere i giovani. Da qui si può partire per esplorare le tante e belle sedi universitarie di Torino, ecco quali sono le principali e più interessanti da vedere.

Campus Luigi Einaudi

Lungo Dora Siena, 100

È il fiore all’occhiello della città universitaria. Il Campus Luigi Einaudi, progettato da Norman Foster (uno dei più importanti architetti britannici contemporanei) è immaginato come un moderno campus all’americana e ospita al suo interno la sede della Scuola di Scienze Giuridiche, Politiche ed Economico-Sociali e i dipartimenti Culture, Politica e Società, Economia e Statistica "Cognetti de Martiis" e Giurisprudenza. C’è anche la biblioteca Norberto Bobbio, che si estende su una superficie di circa 10mila mq e offre circa 800 posti a sedere, molti dei quali con affaccio diretto sulle vetrate e la vista sul fiume Dora Riparia.

Castello del Valentino - Facoltà di architettura
Viale Pier Andrea Mattioli, 39

Sulle Rive del fiume Po, questa bellissima residenza sabauda Patrimonio Unesco, ospita la sede del Dipartimento di Architettura. Una location d’eccezione, l’edificio originario risale al XVI secolo, ma fu poi acquistato dal duca Emanuele Filiberto di Savoia che ne affidò una completa ristrutturazione all’architetto Andrea Palladio nel 1578. Circondato dal verde, è uno dei palazzi più belli della città, e merita sicuramente una visita.

Palazzo del Rettorato

Via Giuseppe Verdi, 8

In pieno centro, il palazzo del Rettorato è la bellissima sede centrale dell'Università degli studi di Torino. Progettato nel 1712 da Michelangelo Garove, il più affermato architetto sulla piazza di Torino nell'ultimo decennio del seicento, il palazzo ospita le sedi dei vertici istituzionali e degli organi politici e amministrativi dell'Ateneo, l'Archivio Storico e alcune aule dedicate alla didattica per le scuole umanistiche. Notevoli, oltre al caratteristico porticato, gli scenografici scaloni di accesso al piano nobile.

Palazzo Nuovo

Via Sant'Ottavio, 20

Palazzo Nuovo è la sede storica delle facoltà umanistiche di Torino, quella dove si sono laureati migliaia di studenti nel corso degli anni. Oggi ospita la Scuola di Scienze Umanistiche che coordina le attività didattiche dei Dipartimenti di Filosofia e Scienze dell'Educazione, Studi Umanistici e Studi Storici. Il palazzo è architettonicamente interessante in quanto è una tra le prime costruzioni interamente in acciaio a Torino.

Ex Caserma Podgora

Via Accademia Albertina, 13

Prima di diventare la sede della Caserma del Corpo dei Carabinieri questo edificio, costruito alla fine del Seicento, ospitava il convento di Santa Croce, un prestigioso istituto per l'educazione delle figlie dei nobili. Il complesso è una delle sedi del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e ospita, oltre a laboratori informatici, didattici e di ricerca, uffici amministrativi, sale riunioni e la biblioteca. Nell'aula magna è possibile ammirare una serie di affreschi attribuiti ai Guidobono, una famiglia di artisti che durante il soggiorno torinese ha lasciato testimonianze anche a Palazzo Reale.

Scuola di scienze della natura

Via Pietro Giuria

Il comprensorio di via Pietro Giuria ospita la Scuola di Scienze della Natura, i Dipartimenti di Chimica, di Fisica e di Scienza e Tecnologia del Farmaco. Particolarità di questi edifici dal punto di vista architettonico sono i superstiti "minareti" della Scuola di Medicina che dovevano rispondere all'esigenza di epurare gli ambienti dai miasmi sprigionati dalle sostanze tossiche per l’organismo.

Campus universitario di agraria e Medicina veterinaria
Largo Braccini, 2, Grugliasco

Immerso nel verde su una superficie di 300.000 mq, il Campus universitario di Grugliasco ospita la Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - SAMEV. All'interno del Campus si trovano una biblioteca e tutte le strutture di ricerca, dalle serre ai laboratori tecnici, necessari allo svolgimento delle varie attività formative.

Cittadella politecnica

corso Duca degli Abruzzi, 24

Questo moderno complesso di 170.000 metri quadrati circonda la storica sede di ingegneria torinese, inaugurata nel 1958. Uno dei vanti principali della Torino universitaria, forma le menti scientifiche di domani.

Cittadella del design e della mobilità sostenibile
Corso Luigi Settembrini, 178
Nata dal recupero di un’ex area industriale, la cittadella è l’ultimo complesso del Politecnico a essere nato nella città. È sede dei corsi di laurea in Ingegneria dell’Autoveicolo ed in Design e Comunicazione visiva.

Scuola di Management ed economia

Corso Unione Sovietica, 218 bis

In questa sede, attrezzata con moderne e capienti aule didattiche, aule studio, sale informatiche, internet point, una biblioteca, due bar e spazi comuni, si trovano la Scuola i Dipartimenti di Management e di Scienze economico- sociali e matematico-statistiche.

Scuola di Medicina Molinette

Corso Bramante, 88

Il moderno polo delle Molinette accoglie i futuri medici di questa città. Oltre ai laboratori, alle aule e agli spazi comuni per lo studio e la ricerca, il polo ospita dal 2013 una Biblioteca Federata di Medicina dell'Università di Torino.

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