Vent'anni della Galleria Elena Salamon
La Galleria Elena Salamon Arte Moderna (piazza IV Marzo) quest’anno festeggia 20 anni di attività.
L’avvicinarsi del compleanno permette alla gallerista di ripercorrere le tappe che hanno scandito la crescita della galleria dal 2002 a oggi.
Nipote e figlia d’arte, Elena Salamon è cresciuta respirando opere, fiere, mostre e artisti. A partire dagli anni Cinquanta i nonni aprono la prima galleria di stampe, negli anni a seguire allestiscono mostre di Mantegna, Dürer, Hokusai, Toulouse Lautrec e molti altri maestri.
Nei primi anni Settanta i figli Gian Alvise, Silverio e Harry aprono tre gallerie indipendenti. L’odore della carta lo respira fin da piccola nello spazio espositivo della nonna dove impara a fare i passepartout. È grazie a lei, una signora dai modi gentili e garbati, che impara l’amore per le “piccole cose belle”. Al contempo è per merito del padre, durante i suoi ultimi anni di vita, che ‘impara a comprare’ le opere, riconoscere la veridicità e a stimarne il valore.
Nel 2002, dopo la morte del padre, Salamon decide di aprire una piccola galleria. Le è presto chiaro che il colore dovrà essere l’essenza del suo spazio creativo.
I lavori che tutt’oggi espone, infatti, trasmettono sentimenti positivi di leggerezza e joie de vivre, oltre a essere originali e di qualità. Si specializza in stampe originali del Novecento e in stampe giapponesi del periodo Ukiyo-e e Shin Hanga, con qualche escursione nell’arte antica.
In questi vent’anni Elena Salamon allestisce diverse mostre monografiche sia su artisti del Novecento quali Matisse, Mirò, Chagall, Warhol, Calder, Picasso, Braque, Delaunay sia su maestri giapponesi come Hokusai, Hiroshige, Utamaro, Hasui, oltre a qualche rassegna collettiva a tema sugli Impressionisti e sull’Arte astratta. La festa per celebrare l’anniversario della Galleria si terrà giovedì 29 settembre dalle ore 18.00.
Orari di apertura galleria: Martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 19 Giovedì e sabato dalle ore 10.30 alle ore 19 (orario continuato)