La visione di Ivan Fassio, nel festival Nontìscordàrdimé

Il 30 settembre, ad Agliano Terme, in provincia di Asti, si terrà la seconda edizione del Festival Nontìscordàrdimé per le arti performative, dedicato a Ivan Fassio, poeta, performer, scrittore e critico d'arte, nato ad Agliano Terme e artisticamente attivo su tutto il territorio piemontese, in particolare a Torino, con frequenti collaborazioni tra Milano, Genova, Bologna.

Ivan era noto a Torino per la sua incessante attività artistica che si esprimeva in vari ambiti di contaminazione tra arte e poesia, trasformandosi in eventi culturali, mostre, allestimenti, performance dal vivo, letture ad alta voce, testi critici e poetici, immagini, suoni, musica, tutto nel fantastico contenitore di Spazio Parentesi, luogo che aveva creato definendolo un flusso di coscienza nomade o stanziale per la libera esperessione delle arti contemporanee.

Questa visione in continua trasformazione è la stessa che ha chiesto di portare avanti, dopo la sua morte, scrivendo delle disposizioni dettagliate su quello che poteva essere il materiale che lasciava.
Tra le varie cose, c'era anche una bozza del libro Nontìscordàrdimé, pubblicato poi postumo dall'editore El Doctor Sax, per mano di Laura Callari, a cui è stata affidata la gestione del lavoro artistico.

Da qui nasce l'idea di un festival che dia spazio alle arti, non solo in ricordo del suo lavoro artistico, ma anche in continuità con esso. Un modo per tenere viva la sua visione e il suo lavoro, affinchè possa continuare a germinare ed evolversi anche in sua assenza.

L'immagine dei Nontìscordàrdimé rappresenta un immaginario, una volontà.

“Questo fiore ha un comportamento vegetativo abitudinario. Ritorna ciclicamente negli stessi luoghi. Si manifesta con gruppi di piccoli fiorellini e ha un’identità che trova rappresentazione nella molteplicità. Si trova ai bordi delle strade, ai margini dei fossi, nelle zone di confine. È l’insieme delle cose che crea un’unità.

“Non è solo un fiore, non è solo una richiesta: è soprattutto il ricordo di un ciclo e del suo passaggio, dell’alternarsi tra la vita e la morte e più che altro sull’esserci e il non esserci, l’essere visti o il non essere visti”.
Laura Callari

L'evento, proposto da Spazio Parentesi e fortemente voluto dalle associazioni aglianesi BarberaAgliano e Bianca Lancia 4.0, sarà ospitato dagli spazi di BAart e del Wine Bar la Dolce Vigna, con il sostegno e il Patrocinio del Comune di Agliano Terme.

BAart è il nuovo progetto che ha riaperto l'Ex confraternita di San Michele, di proprietà del Comune di Agliano e gestito dall'Associazione Barbera Agliano, per promuovere la cultura, l'arte contemporanea e l'eccellenza del vino, in un territorio dichiarato patrimonio dell'Unesco.

Per questa seconda edizione il programma prevede:

Ore 18.30 - Piazza San Giacomo
Presentazione della prima edizione del Premio Ivan Fassio per il 2024, che sarà pubblicato il 2 ottobre 2023, sui canali social di Spazio Parentesi, di BAart e delle associazioni aglianesi.

Per l'occasione sarà svelato il nuovo murale, realizzato dall'artista Francesco Levi, ispirato alle parole di una poesia di Ivan Fassio, dalla raccolta Nontìscordàrdimé (così come fece nel 2022 Marco Memeo). Il pittore/ illustratore Francesco Levi fa da testimonial del Premio, che darà la possibilità, agli artisti partecipanti, di poter donare un murale alla città di Agliano Terme e realizzare una mostra personale entro il termine del 2025, avvalendosi del supporto, della comunicazione e degli spazi di BAart.

Ore 19.00 - BAart
Performance di videoarte live dei FANNIDADA in dialogo con le poesie di Ivan Fassio

Una selezione di brani con la voce di Ivan, indelebile e imperitura, fa da traccia ai video delle performance rielaborate, sulle quali il duo torinese improvvisa e interviene con immagini in movimento, per un risultato magico e immersivo. Una connessione che tiene aperto un dialogo artistico, iniziato molti anni fa, fatto di sensibilità e contatto, tra materia fisica e sensibile, tra presente e passato, tra video riproducibile e intervento estemporaneo.

Ore 21.00 - Terrazza del Wine Bar la Dolce Vigna
Concerto di FABIO DONDELLI con live painting di FRANCESCO LEVI

Direttamente da Brescia, quest'anno capitale italiana della cultura, due artisti, un cantautore e un pittore, che con i loro linguaggi diversi disegnano mondi paralleli e intrecciati, tra parole, musica e immagini. Poesia in movimento. Un flusso che scorre, coinvolge, avvolge

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